Tasi 2014: le risposte alle domande più frequenti

Il 16 giugno, scadenza valida per i residenti di 2144 Comuni italiani, si avvicina e sulla Tasi 2014 continuano a persistere moltissimi dubbi.

Chi deve pagare il 16 giugno, chi ad ottobre, quali sono le aliquote, chi dovrà versare sia IMU che Tasi, quali sono le scadenze, ecc.

All’interno di questo articolo cercheremo di rispondere a tutte le vostre domande e di fornirvi tutte le informazioni necessarie per evitare errori.

Tasi 2014: quali sono le scadenze?
Le scadenze previste per il pagamento della prima rata della Tasi 2014 sono tre:

• 16 giugno: per i contribuenti residenti nei Comuni che hanno deliberato le aliquote entro il 23 maggio,

• 16 ottobre: per i contribuenti residenti nei Comuni che delibereranno le aliquote entro il 10 settembre,

• 16 dicembre per i contribuenti residenti nei Comuni che non riusciranno a deliberare entro settembre. In questo caso il pagamento verrà effettuato in un’unica rata con un’aliquota base dell’1 per mille.

Tasi 2014: dove si paga il 16 giugno e quali sono le aliquote?
Per scoprire quali sono i Comuni che hanno deliberato entro il 23 maggio e quindi per sapere chi dovrà pagare la prima rata entro il 16 giugno e con quali aliquote leggere qui.

Tasi 2014: come si paga?
I contribuenti possono scegliere tra due modalità di pagamento:

• bollettino c/c postale che il Comune può inviare precompilato a casa
• modello F24.

Per scoprire come pagare utilizzando il modello F24 e quando conviene, leggere qui.

Tasi 2014: come calcolarla?
Il calcolo della Tasi si basa su vari fattori: aliquote, coefficienti, rendita catastale dell’immobile soggetto all’imposta, ecc.

Per capire come calcolare l’importo del primo acconto Tasi 2014 leggere qui.

Tasi 2014: detrazioni?
Le detrazioni sulla Tasi sono state decise da ogni Comune mediante delibera. Per conoscere quindi se il proprio Municipio ha stabilito delle riduzioni e quali contribuenti potranno accedervi bisognerà consultare il suddetto documento. Si sottolinea che la detrazione va sottratta all’importo annuo dovuto per l’imposta.

Tasi 2014: quando si pagano sia Imu che Tasi?
L’Imu non è dovuta per la prima casa, a meno che essa non sia inclusa nelle categorie catastali A1, A8 e A9 (immobili di pregio) In questi tre casi, il contribuente dovrà versare sia l’imposta municipale unica che quella sui servizi. Se invece l’immobile non è considerato un immobile di pregio, ma rimane abitazione principale, si dovrà versare solo la Tasi.
Tutti gli altri immobili diversi dalla prima casa sono invece soggetti ad entrambe le imposte, salvo decisione diversa del Comune di residenza.

Tasi 2014: l’aliquota rimane la stessa per tutti i fabbricati?
Anche questa risposta dipende dalla decisione del Comune di residenza. Ai sensi di legge infatti, l’aliquota base dell’1 per mille è valida per tutti i tipi di fabbricati, ma il Municipio può scegliere di differenziarla, abolirla, innalzarla o ridurla.