Tasi 2014, pagamento con modello F24. Guida alla compilazione

Vittoria Patanè

6 Giugno 2014 - 13:05

Tasi 2014: scadenze, errori, codici, ravvedimento, interessi sanzioni. Ecco come compilare il modello F24

Tasi 2014, pagamento con modello F24. Guida alla compilazione

Negli oltre 2000 Comuni che hanno deciso le aliquote entro la scadenza del 23 maggio, i contribuenti dovranno pagare la Tasi 2014 entro il prossimo 16 giugno.

Il caos sembra però non voler abbandonare questa imposta e, nonostante i chiarimenti sui termini e la proroga concessa alla maggior parte dei municipi italiani, i dubbi rimangono ancora molti.

La notizia del giorno riguarda la città di Bologna, nella quale si sarebbero riscontrati degli errori sui bollettini pre-compilati. L’amministrazione ha comunque rassicurato che, nel caso ci fossero incongruenze e sbagli, questi verranno corretti al momento del versamento della seconda rata, senza sanzioni o aggravi aggiuntivi per i cittadini.

In ogni caso è sempre meglio mantenere alta l’attenzione, allo scopo di evitare qualsiasi tipo di problema.

Ecco dunque una guida alla compilazione del Modello F24 per chi sceglie di optare per questa forma di pagamento.

Tasi 2014: modalità di pagamento
Ricordiamo che i contribuenti hanno a disposizione due diverse modalità per procedere al versamento della prima rata dell’imposta sui servizi indivisibili:

  • bollettino c/c postale che il Comune può inviare precompilato a casa
  • modello F24.

Tasi 2014: codici tributo
Nel caso in cui il contribuente opti per il pagamento tramite modello F24, modalità consigliata per utilizzare il credito in compensazione, i codici tributo da inserire sono i seguenti:

  • 3958” denominato “TASI – tributo per i servizi indivisibili su abitazione principale e relative pertinenze – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif.”
  • “3959” denominato “TASI – tributo per i servizi indivisibili per fabbricati rurali ad uso strumentale – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif.
  • 3960” denominato “TASI – tributo per i servizi indivisibili per le aree fabbricabili – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif.
  • “3961” denominato “TASI – tributo per i servizi indivisibili per altri fabbricati – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif.”

Sanzioni e interessi
Nel caso in cui, tramite il modello F24 si effettuare il versamento delle sanzioni e degli interessi dovuti a seguito dell’attività di controllo, i codici tributo da inserire sono i seguenti:

  • “3962” denominato “TASI - tributo per i servizi indivisibili - art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif. – INTERESSI”
  • “3963” denominato “TASI - tributo per i servizi indivisibili - art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif. – SANZIONI”

Compilazione
All’interno del modello F24 i suddetti codici tributo sono esposti nella “SEZIONE IMU E ALTRI TRIBUTI LOCALI” in corrispondenza delle somme indicate esclusivamente nella colonna “importi a debito versati”. Ecco le indicazioni per la compilazione:

  • nello spazio “codice ente/codice comune”, bisogna inserire il codice catastale del Comune nel cui territorio sono situati gli immobili. Il codice è reperibile nella tabella pubblicata sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it;
  • lo spazio “Ravv.”, si dovrà barrare solo nel caso in cui il pagamento si riferisce al ravvedimento;
  • lo spazio “Acc”, si dovrà barrare se il pagamento si riferisce all’acconto;
  • lo spazio “Saldo”, si dovrà barrarebarrare se il pagamento si riferisce al saldo. Nel caso in cui il pagamento è effettuato in unica soluzione per acconto e saldo, barrare entrambe le caselle;
  • nello spazio “Numero immobili”, indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre);
  • nello spazio “Anno di riferimento”, indicare l’anno d’imposta cui si riferisce il pagamento. Nel caso in cui sia barrato lo spazio “Ravv.” indicare l’anno in cui l’imposta avrebbe dovuto essere versata.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it