Targa auto: ecco i controlli che puoi fare (e come farli)

Andrea Tomelleri

17/01/2024

17/01/2024 - 15:49

condividi

Come risalire al proprietario di un auto dalla targa? Quali sono i controlli e le verifiche che si possono fare? Scopri tutto quello che c’è da sapere.

La targa dell’auto rivela preziose informazioni, tra cui lo stato generale del veicolo e, se eseguita al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), l’identità del proprietario. Ci possono essere diversi motivi per cui una persona può essere interessata a scoprire nome e cognome di chi guida un determinato automezzo. Uno dei casi più frequenti ha per oggetto un incidente, quando il responsabile non si ferma ma la vittima del sinistro stradale riesce comunque a ricordare o fotografare la targa.

Il numero della targa di una vettura può rivelarsi fondamentale quando si subisce un furto, oppure nell’eventualità in cui si assista ad un illecito. Ma è anche uno strumento importante per verificare lo stato del mezzo, la storia e, perché no, anche la reale trafila di proprietari: tutte informazioni molto utili quando si sta per fare un acquisto, ad esempio. Ecco come verificare una targa di un auto (o di una moto) e quali sono i controlli che si possono fare, anche gratis e con pochi click.

Controllo targa di auto e moto: cos’è e cosa si può verificare gratis

Si può conoscere il proprietario di un veicolo sapendo solo il numero di targa? Questa è una necessità che tutti almeno una volta nella vita possono avere, per i più svariati motivi che abbiamo già in parte anticipato.

Il controllo targa non solo è possibile ed è del tutto legale in Italia, ma si può fare anche facilmente online. Mentre in passato era necessario andare presso uno sportello fisico del PRA e richiedere una visura targa all’ACI, oggi si può fare anche online. Ovviamente con delle limitazioni, per questioni di privacy.

Molti si chiedono se sia possibile avere queste informazioni in modo gratuito ma precisiamo subito che per sapere i dati dell’intestatario del veicolo dalla targa bisogna avvalersi di un servizio a pagamento. Si possono comunque ottenere diverse altre informazioni sull’auto utilizzando dei servizi free. Sono diversi, infatti, i siti web e le app per Android e iOS che permettono di accedere ai dati generali. Per completezza, bisogna dire che le piattaforme adibite presentano di solito delle limitazioni per le ricerche gratuite. Quindi, si possono ottenere dei dati, ma potrebbero essere incompleti o limitati.

Basta una rapida ricerca online per accedere ad una serie di servizi web e app per smartphone che permettono di ottenere informazioni relative al veicolo associato alla targa come:

  • marca e modello;
  • potenza del motore;
  • tipo di carburante;
  • assicurazione (per controllare se il veicolo è assicurato);
  • tassa di proprietà (bollo auto);
  • classe ambientale (Euro);
  • emissioni di CO2;
  • importazione (Italia, Unione Europea o altri Paesi);
  • stato giuridico (vincoli o ipoteche sul veicolo, sequestro, fermo amministrativo, ecc.);
  • tipo di proprietari (privato o Partita IVA);
  • numero di proprietari (senza informazioni personali sui proprietari);
  • revisioni (informazioni sull’ultima revisione).

Come risalire a chi appartiene la targa? L’accesso al PRA

Veniamo quindi al controllo targa vero e proprio, cioè quello che permette di sapere l’identità del proprietario del veicolo a cui la targa è associata. Si tratta di un servizio a pagamento erogato dall’Automobile Club d’Italia (ACI) che permette di accedere ai dati del PRA.

In questo database, secondo quanto previsto dal Codice Civile, sono contenuti i dati di tutti i beni mobili registrati, cioè tutti i veicoli immatricolati in Italia. La consultazione di questo archivio è del tutto legale perché si tratta di un registro pubblico, all’interno del quale sono registrate le iscrizioni, le trascrizioni e le annotazioni relative a:

  • autoveicoli;
  • motoveicoli;
  • rimorchi.

Targa auto: la differenza tra visura attuale e visura storica

Anche se genericamente si parla di visura targa o controllo targa, in realtà esistono due tipologie di servizio che vengono erogati dall’ACI. La differenza riguarda il periodo a cui si riferisce il controllo, cioè il momento presente o il passato. Ecco in dettaglio le due visure disponibili:

  • la visura nominativa attuale: si tratta della ricerca relativa ai veicoli intestati al soggetto alla data della richiesta del servizio;
  • la visura nominativa storica: è la ricerca relativa ai veicoli che sono stati intestati in passato al soggetto, sia esso una persona fisica o una persona giuridica (azienda o altra entità giuridica), che al momento della richiesta non è più in possesso del veicolo per vendita o perdita di possesso.

Quanto costano i servizi?

Come detto, il servizio dell’ACI è a pagamento e ai due tipi di controllo targa sopraesposti corrispondono due prezzi diversi. Per la visura attuale bisogna considerare:

  • 6 euro per ogni nominativo richiesto;
  • 6 euro per ogni visura su targa estratta.

Per la visura storica, invece:

  • 25,627 euro per ogni nominativo richiesto.

Si tratta, dunque, di un costo davvero modico che lo rende di fatto accessibile a chiunque. Il pagamento può essere effettuato anche tramite PagoPA, il servizio che permette di pagare in modalità digitale verso la pubblica amministrazione.

Come controllare la targa di un auto tramite filiale ACI

Il controllo targa può essere effettuato sia fisicamente presso le Unità Territoriali ACI-PRA sia online collegandosi al sito ACI. Se scegli la prima soluzione, ecco come procedere.

Dopo essersi recati in una sede ACI-PRA o un’agenzia di pratiche auto per accedere al servizio di controllo targa, basterà compilare l’apposito modulo e allegare la documentazione di identità richiesta. Tale documentazione cambia in base al soggetto che richiede la visura (persone fisiche, aziende, avvocati, investigatori privati, curatori fallimentari, notai). Per semplicità in questa sede ci occuperemo unicamente della documentazione per persone fisiche e giuridiche (aziende).

Persone fisiche

Cosa serve?

  • La copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, a meno che l’identificazione non sia fatta direttamente dall’Unità Territoriale ACI con la trascrizione dei dati nello spazio dedicato nel modulo di richiesta.

Persone giuridiche

In caso di persone giuridiche, occorre:

  • una dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante la qualità di Rappresentante Legale del richiedente;
  • la copia di un documento di riconoscimento in corso di validità della persona fisica che presenta la richiesta, a meno che l’identificazione non avvenga direttamente da parte dell’Unità Territoriale con la trascrizione dei dati nello spazio dedicato del modulo di richiesta.

Delega

Nel caso si deleghi una terza persona alla presentazione della richiesta, è necessario presentare in aggiunta la delega e la copia del documento del Delegante (Rappresentante Legale nel caso di persone giuridiche).

Targa auto: come fare la verifica online?

Per procedere alla visura targa online basta collegarsi al sito web dell’ACI e cliccare sul link al servizio Visure PRA. Da qui basta cliccare su “Accedi al servizio” e successivamente scegliere la modalità di identificazione (Spid, CIE, eIDAS e CNS).

Dopo aver effettuato l’accesso, premere su “Inizia” e, nella nuova pagina che si apre, indicare la tipologia di veicolo (Autoveicolo, Motoveicolo, Rimorchio). Successivamente digitare la targa di cui si vuole richiedere le informazioni nell’apposito campo “Targa” senza spazi tra i caratteri e cliccare su “Continua”.

Dopo i passaggi precedenti, il sito fa prendere visione sia dell’anagrafica sia dei recapiti del richiedente e dà la possibilità di apportare delle eventuali modifiche. Per andare avanti premere su “Continua”.

Segue la sezione dedicata al pagamento e dopo aver concluso la transazione con successo in una delle modalità di pagamento previste. In una successiva schermata viene richiesta la email, dopodiché si apre la schermata con l’identità del proprietario della targa richiesta.

Argomenti

© RIPRODUZIONE RISERVATA