Soisy: con il P2P lending pagare a rate su internet non è mai stato così semplice

Giulia Adonopoulos

15/11/2018

15/11/2018 - 12:09

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Una campagna crowdfunding da record, una community sempre più ampia e una vocazione internazionale. Ecco come Soisy, la startup italiana di marketplace lending, vuole rivoluzionare il mercato del credito e quello dell’e-commerce.

Soisy: con il P2P lending pagare a rate su internet non è mai stato così semplice

Ha battuto un record dopo l’altro. La campagna di raccolta fondi online per l’aumento di capitale ha superato in appena 24 ore i 500mila euro di target iniziale; in 6 giorni è arrivata a 900mila euro e, una volta riaperta per consentire anche agli “esclusi” di partecipare, è arrivata a quota 1.250.000 euro con overfunding di 350mila euro rispetto al traguardo prefissato. Dopo soli 8 giorni.

Si tratta della somma più alta mai raccolta da un’azienda fintech tramite una campagna di crowdfunding in Italia, nonché di una delle operazioni più rapide in assoluto tra quelle effettuate in questo settore.

Protagonista di questo “miracolo” è Soisy, la piattaforma italiana di social lending che rende più agevole, innovativo e vantaggioso il sistema di acquisti a rate e finanziamenti online. In occasione della campagna crowdfunding di successo abbiamo parlato con Pietro Cesati, Ceo e founder di Soisy, che ci ha raccontato qualcosa di più di questa realtà. Iniziando proprio dalla sorpresa davanti a un simile risultato per una campagna che sarebbe dovuta durare due mesi.

“A convincere gli investitori sono stati probabilmente due fattori”, ci spiega Pietro, “da una parte la trasparenza con cui abbiamo sempre operato, anche in fase di campagna, e dall’altra parte i risultati avuti nell’ultimo anno e mezzo, da quando Soisy ha cambiato business model e ha registrato un tasso di crescita del 20% al mese”.

Soisy attualmente è l’unica realtà di P2P lending ad aver sperimentato il finanziamento tra privati coinvolgendo direttamente e-commerce e negozi e riducendo, così, i rischi per gli investitori (il tasso di finanziamenti portati a termine con successo è passato dall’89% del p2p lending tradizionale al 98% del marketplace lending) e la startup non accenna a fermarsi.

“Puntiamo a una crescita costante e a superare i confini italiani. Al momento infatti c’è una nicchia scoperta nel mondo dei pagamenti rateali, che è la possibilità di gestirli con facilità nei diversi paesi. Gli e-commerce ce lo chiedono perché hanno una struttura e una clientela internazionale, quindi il prossimo passo per noi è gestire i clienti all’estero”.

Soisy: cos’è e come funziona il p2p lending

Il 46% degli italiani acquista online, ma i pagamenti a rate (mercato che nei negozi fisici vale ben 23 miliardi di euro escludendo i prestiti auto) sono utilizzati da pochissime persone. Questo perché attualmente non esistono soluzioni integrate, efficaci e semplici per rateizzare gli acquisti su internet.

È qui che interviene il peer-to-peer lending, ovvero il prestito tra privati, forma di finanza alternativa ben rodata all’estero e che si sta facendo strada anche in Italia grazie a startup che puntano a rivoluzionare il mercato del credito.

Tra queste c’è Soisy, che consente ai clienti degli e-commerce convenzionati di fare il loro shopping online pagando a rate e che, dal lato investitori, va a coprire un vuoto rappresentato dall’assenza di un marketplace che permetta di investire in prestiti finalizzati agli acquisti online.

Ad oggi ci sono un centinaio di esercenti specializzati che presentano Soisy come metodo di pagamento rateale, e il cliente può scegliere se rateizzare con sistema tradizionale o tramite Soisy. Si può acquistare di tutto (arredamenti e complementi d’arredo, strumenti musicali, viaggi, attrezzature sportive...) per un massimo di 15mila euro a carrello, e le tempistiche per richiedere e ottenere il finanziamento sono molto brevi.

In circa 5 minuti Soisy elabora le informazioni fornite dal cliente (che di base deve avere minimo 18 anni e un reddito in Italia) e gli fa sapere se l’accesso al credito è approvato o negato, poi procede con i controlli antifrode che tendono a confermare l’esito dato nella prima fase, e nell’arco di 24 ore l’ecommerce viene pagato e può fare la spedizione.

I vantaggi per l’investitore

Con Soisy tutti i pagamenti rateali sono finanziati da investitori privati e istituzionali che “giocano a fare la banca” godendo dei suoi benefici, come appunto un rendimento più elevato (che può essere del 4-8% a seconda dei casi) rispetto ad altre forme di investimento tradizionali. Inoltre l’e-commerce viene pagato subito e si dimentica di qualsiasi problema di postvendita.

“Soisy non finanzia direttamente”, precisa Pietro, “ma si occupa di orchestrare l’interazione tra l’e-commerce, l’acquirente e l’investitore, innescando un circolo virtuoso di creazione di valore per tutti i clienti in campo”.

L’investitore può scegliere un’opzione di protezione aggiuntiva, la cosiddetta Garanzia di rendimento. Si tratta di un salvadanaio virtuale dove finisce una parte del rendimento a cui si accetta quindi di rinunciare (l’investitore prenderà il 4% di interessi). Questa somma andrà a coprire il pagamento nel caso che il cliente finale salti una rata o sia insolvente. Ma è anche un vantaggio in termini di velocità di investimento perché non obblighiamo l’investitore a ripartire su tanti prestiti su investimento per contenere il rischio.

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