Il gruppo giapponese Softbank pronto a investire 11 miliardi nel colosso assicurativo di Zurigo, SwissRe conferma "discusione preliminare": ecco le ambizioni di Masayoshi Son
Ammonta a circa 11 miliardi di dollari l’investimento che Softbank vuole innestare in SwissRe. L’operazione porterebbe il gruppo giapponese a detenere un terzo del capitale complessivo della società svizzera.
Le trattative sono ancora in corso e nello scenario internazionale, la mossa di Masayoshi Son appare come una vera e propria sfida al miliardario Warren Buffett?
Lo chief executive nipponico vuole costruire un impero simile a quello messo in piedi dall’imprenditore ed economista statunitense?
Le trattative tra Softbank e SwissRe
Il colosso delle assicurazioni svizzero sta alimentando gli appetiti finanziari di Softbank e le ambizioni internazionali di Son. La stessa SwissRe ha confermato che ci sono trattative in corso ma non ha fornito ulteriori dettagli.
Da Zurigo è stato diffuso un comunicato stampa in merito a quella che viene definita “discussione preliminare” col gruppo giapponese per “un potenziale investimento di minoranza in Swiss Re”.
Investimento che ammonterebbe ad almeno 11 miliardi di dollari.
Il gruppo svizzero opera nel settore assicurativo dal 1863, è presente a livello internazionale con 80 uffici in tutto il mondo e
“la sua base clienti globale è costituita da compagnie assicurative, aziende di medie e grandi dimensioni e clienti del settore pubblico”.
Gli asset in gestione a SwissRe valgono una cifra pari a 224 miliardi di dollari.
Le ambizioni di Son
Guardando alle attività degli ultimi anni di Softbank, appare evidente la strategia di espansione che Son sta mettendo in campo a livello internazionale. Mattone dopo mattone, investimento dopo investimento, il manager nipponico sta realizzando l’ambizione di costruire un vero e proprio impero globale.
Il gruppo che – come si legge nel sito – opera per contribuire alla “felicità e alla gioia delle persone”, ha già portato a termine negli ultimi anni investimenti per circa 40 miliardi, 7,7 dei quali indirizzati poche settimane fa verso Uber.
Ma perché Son vuole investire nelle assicurazioni? Probabilmente Softbank intende fare di SwissRe una certa fonte di liquidità senza trascurare la vocazione tecnologica del gruppo nipponico.
Quest’ultima, infatti, potrebbe tradursi nell’utilizzo di strumenti tecnologici al servizio delle attività della compagnia assicurativa svizzera: via gli intermediari e spazio alla vendita diretta delle polizze.
Il tutto puntando ad una espansione della clientela che, oltre alle attuali aziende già servite da SwirrRe direttamente o attraverso broker finanziari, includerebbe anche i consumatori.
Sfida a Warren Buffet?
Il termine sfida è probabilmente inappropriato. Per la strategia che ha in mente il Ceo di Softbank, la parola più adatta sarebbe probabilmente emulazione. E quale fonte di ispirazione migliore se non l’oracolo di Ohama?
Warren Buffet è a capo di un impero globale - con un patrimonio stimato di 72,7 miliardi di dollari, è il terzo uomo più ricco al mondo - e i suoi movimenti sui mercati vengono considerati con una certa rilevanza nel mondo finanziario.
L’economista statunitense rappresenta un esempio per i giovani investitori pronti a ad affacciarsi nel mondo della finanza.
Ed evidentemente è guardato con rispetto anche dai manager di successo. Come Masayoshi Son, col quale però non ha certo in comune la propensione alla tecnologia.
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