Seconda dose Johnson&Johnson: in arrivo le indicazioni sul richiamo

Martino Grassi

28/10/2021

28/10/2021 - 13:05

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Tra non molto arriveranno le indicazioni sulla seconda dose del vaccino di Johnson&Johnson. È quanto ha annunciato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri.

Seconda dose Johnson&Johnson: in arrivo le indicazioni sul richiamo

In Italia, da diverse settimane ha preso il via la somministrazione della dose di vaccino aggiuntava per le persone individuate nelle circolari diramate dal ministero della Salute. Nel momento in cui la somministrazione della dose extra sarà estesa a tutta la popolazione la priorità potrebbe essere data alle persone che dovranno ricevere la seconda dose del vaccino di Johnson&Johnson.

È quanto ha affermato Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, intervenuto nella trasmissione L’Italia s’è desta, su Radio Cusano Campus, aggiungendo che tra non molto arriveranno delle indicazioni più precise sulla nuova fase della campagna vaccinale.

Seconda dose Johnson&Johnson: in arrivo le indicazioni

Tra non molto la terza dose di vaccino potrebbe essere estesa a tutta la popolazione, in quel caso “ci sarà una priorità per coloro che hanno fatto il vaccino Johnson&Johnson e che dovranno fare la seconda dose. Per quanto riguarda la terza dose al resto della popolazione, ovviamente la priorità sarà legata alla data di somministrazione della seconda dose”, ha precisato il sottosegretario alla Salute.

Secondo Sileri il controllo degli anticorpi per verificare l’effettiva necessità di una dose aggiuntiva di vaccino è inutile, dato che la scienza si è già espressa. Il sottosegretario si è infatti detto contrario alla “corsa a controllare gli anticorpi per sapere se serve la terza dose. La scienza già ha identificato chi per primo la deve fare, adesso aspettiamo che si esprima sugli altri. Per quanto riguarda Johnson&Johnson, le indicazioni saranno date a breve in maniera chiara ed esaustiva”.

L’andamento della somministrazione della terza dose

Al momento nel nostro Paese la somministrazione della terza dose del vaccino sta procedendo in modo spedito, tanto che “sono già un milione le terze dosi di vaccino anti Covid somministrate”. Nel corso del suo intervento il sottosegretario Sileri ha rinnovato l’invito alle persone con più di 60 anni a fare la dose aggiuntivo dopo 6 mesi dalla seconda:

“Gli italiani vogliono uscire da questa brutta esperienza che abbiamo vissuto, quindi non credo che ci saranno resistenze nella popolazione a fare la terza dose, che ci dà la possibilità di proteggerci ancora di più dal virus. Poi se ogni anno o ogni due anni dovremo fare un richiamo ce lo dirà la scienza”.

Al momento in Italia, continua ancora il sottosegretario alla Salute, le cose “sono andate molto bene e dobbiamo ringraziare il Green pass. La scuola è stata un ottimo banco di prova e siamo stati salvati dal certificato verde, perché anche se un bambino prende il virus e a casa ha genitori non vaccinati, questi genitori per lavorare devono effettuare il tampone e questo gli permette di scoprire di essere positivi facendo emergere subito quel sommerso che altrimenti avremmo scoperto più tardi”.

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