Proroga scadenza Modello 770/2014, a pochi giorni dalle ennesime rimostranze da parte dei professionisti, è arrivato il primo secco no da parte del Governo a ogni ipotesi di dilazione dei tempi. A dirlo, il sottosegretario all’Economia, Enrico Zanetti.
Proroga scadenza Modello 770/2014, ogni speranza di vedersi concedere una dilazione dei tempi è perduta? A sentire un autorevole esponente, ovvero il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti, sembrerebbe proprio di sì. Il parlamentare di Scelta Civica, infatti, intervenuto a margine di un convegno che ha avuto luogo appena ieri presso la sede dell’Ordine dei Commercialisti di Milano ha spiegato che, a sentire sia il Ministero dell’Economia e delle Finanze, che l’Agenzia delle Entrate “non ci sono i presupposti” per ipotizzare una possibile proroga della scadenza – prevista per il prossimo 31 luglio – relativa alla presentazione del Modello 770/2014.
Le proteste di commercialisti e consulenti del lavoro
A nulla, quindi, sembrano essere servite le proteste e le istanze portate avanti dai professionisti del settore (come commercialisti e consulenti del lavoro) e addirittura dagli intermediari finanziari. L’ingorgo di adempimenti tributari, i ritardi nelle release di Ge.Ri.Co, il caos su scadenze e aliquote per il pagamento di Tasi e Imu, i dubbi relativi all’acconto dell’imposta sul risparmio amministrato: nessuna di questa criticità sembra aver convinto l’amministrazione centrale della necessità di spostare il termine per la presentazione del 770/2014 fino al prossimo 30 settembre. Quelle che si prospettano, quindi, sono settimane di tour de force per gli addetti ai lavori di questo settore, allo scopo di rispettare pedissequamente la scadenza originaria del 31 luglio, con il rischio che – a causa delle fretta nell’ottemperare i rigidi termini – si possa anche incappare in qualche errore.
Zanetti: “Stop alle proroghe last minute”
Inutile dire che, anche a causa del dilagante dissenso, in molti avevano sperato che la tradizione tutta italiana della proroga last minute anche stavolta venisse rispettata, anche per via delle recenti esperienze legate al Modello Unico e 730 per l’anno 2014. Eppure, il sottosegretario Zanetti, nel sottolineare che “al momento non c’è alcuna proroga in vista” ha voluto sottolineare che grazie all’esecutivo renziano è in atto un vero e proprio processo di cambiamento, volto anche a scongiurare la cattiva abitudine delle proroghe concesse all’ultimo minuto.
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