Samsung Galaxy S21+ 5G, recensione: un upgrade accattivante dalla batteria super

Matteo Novelli

22 Febbraio 2021 - 15:24

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La recensione di Samsung Galaxy S21+ 5G: il nuovo modello intermedio del colosso sudcoreano offre tutto quello che serve per avere uno smartphone elegante ma dotato di ottime caratteristiche.

Samsung Galaxy S21+ 5G, recensione: un upgrade accattivante dalla batteria super

Innovare e stare al passo con i tempi, e la concorrenza, non è facile quando ormai si è arrivati a offrire device sempre più completi: Samsung Galaxy S21+ 5G si pone come lo smartphone ideale per chi cerca dimensioni più generose rispetto al modello base ma un prezzo più contenuto rispetto al modello Ultra.

Samsung Galaxy S21+ 5G opta per la strada dell’upgrade rispetto al precedente modello e lo fa partendo dal design, più raffinato e accattivante: è il modello intermedio, per chi ama la via media e vuole un qualcosa in più, un plus per l’appunto, tra il top di gamma e il semplice entry level. Samsung sarà riuscita a mettere la marcia giusta in questo nuovo modello, che deve far fronte a un mercato saturo e ormai all’apice dell’innovazione? Noi lo abbiamo provato qualche giorno e ve ne parliamo in questa recensione.

Samsung Galaxy S21+ 5G: design e materiali

Per quanto possa apparire come simile, il nuovo Samsung Galaxy S21+ 5G punta a un design più marcato e ed elegante a partire da quel particolare (e bellissimo) modulo per le fotocamere posteriori. Niente curvature che spesso sfiorano l’eccesso per lo schermo, rivelandosi un puro guizzo estetico ma che, nell’atto pratico, non trova un fondo di praticità nell’uso quotidiano.

Se sulla parte frontale Samsung punta quindi a un look più classico e meno alla ricerca di virtuosismi, ma più attento alle tendenze di mercato, tutto cambia sulla parte posteriore dove il colosso sudcoreano torna a spingere con quanto già applicato su Note 20 richiamando l’attenzione dell’utente, e di chi ammira questo smartphone, sulle fotocamere. Invece di un modulo all black, che risultava troppo pataccone e anonimo per un device di punta come il Galaxy S20, Samsung inserisce un modulo di metallo, cromato, un elemento che spezza la scocca e mette in risalto le tre fotocamere in modo indubbiamente distintivo.

Il modello plus sceglie il vetro come materiale principale e il tipo è il Gorilla Glass Victus (che per quanto rappresenti una garanzia di resistenza richiede comunque una protezione adeguata per scongiurare incidenti).

Samsung Galaxy S21+ 5G: lo schermo che dice basta impronte

Le dimensioni dello schermo di questo S21 Plus 5G ricalcano quelle dello scorso anno, attestandosi quindi su 6,7 pollici e mantenendosi su un frame rate fino a 120Hz, adattandosi all’utilizzo dei diversi applicativi installati.

Un pannello che complessivamente colpisce per i colori brillanti e un’ottima luminosità capace di adattarsi alle condizioni ambientali. Il vetro di cui è rivesto il Galaxy S21+ 5G è inoltre dotato di un trattamento speciale che riduce al minimo le impronte digitali e le ditate rilasciate, involontariamente, su dispositivi come questi che fanno del touchscreen la loro funzione principale.

Niente di trascendentale ma nell’uso quotidiano colpisce decisamente il lavoro fatto da Samsung sui materiali: le impronte e ditate ci sono ma risultano meno visibili grazie a un pannello capace di evitare un assorbimento così intenso (conservando l’eleganza del device).

Samsung Galaxy S21+ 5G: un device di conferme con batteria che dura

Rispetto alla versione internazionale, che monta lo Snapdragon 888, in Italia Samsung Galaxy S21+ 5G esce con Exynos 2100, chipset di ultima generazione.

L’integrazione con la One UI 3.1 appare fluida e con un risultato complessivo niente male anche se qualche imprecisione non manca: durante la mia prova ho potuto assistere a un piccolo bug con l’app di YouTube che, dopo poco averla utilizzata, è andata in crash intrappolandosi in un loop di apertura/chiusura che mi impediva di utilizzare l’applicazione.

Piccoli dettagli frutti del caso? Può darsi, perché nei giorni successivi il Galaxy S21+ 5G ha saputo rivelarsi lentamente in tutte le sue potenzialità: sotto stress scalda un pochino ma meno di tanti altri padelloni, e la cosa risulta quasi impercettibile con una cover adeguata, ma a colpire sono i 4800 mAh dell’autonomia.

Una super batteria che permette di operare, anche sotto stress, senza il timore di un improvviso abbandono del device, in grado di resistere molto bene anche a livelli di uso intenso. Se lasciato in standby per la maggior parte del tempo questo Galaxy S21+ 5Gè in grado di resistere anche per un’intera settimana. Attivando il device alle 7 di mattina si arriva a sera, intorno alle 23, con un ancora un abbondante 30%. Non male davvero. Presente, come da definizione, il supporto al 5G. Assente invece lo slot per espandere la memoria tramite schede.

Samsung Galaxy S21+ 5G: fotocamere invariate ma perfezionate

Già a partire dal design è chiaro quanto Samsung non punti solo a un’ottima autonomia e al multitasking: le fotocamere di Samsung Galaxy S21+ 5G sono stupende da vedere e anche da utilizzare.

Intendiamoci, rispetto allo scorso anno la dotazione resta la stessa: un sensore principale da 12 megapixel con apertura f/1.8 dotato di messa a fuoco Dual Pixel, un ultragrandangolo da 12 megapixel che offre le possibilità di ampliare l’angolo di visualizzazione, fino a 120° (f/2.2) che corregge alcune curve innaturali tramite software automatico (evitando l’effetto fish eye) e il teleobiettivo con sensore da 64 megapixel e zoom ottico 2X (che permette anche la registrazione di video in 8K).

Procedendo per zoom più invasivi si perde di qualità mentre per le fotografie standard la definizione è impeccabile e ricca di dettagli, comprese le condizioni di scarsa luminosità. Si può notare una palette di colori generalmente più fredda rispetto ad altri competitori, impostazione facilmente aggirabile smanettando nelle ricche opzioni dedicate alla fotocamera. Se desiderate scattare da mobile foto alla perfezione, elaborate in maniera istantanea da un software in grado di offrirvi il miglior risultato possibile, questo è uno dei device Android da non perdere.

Anche il versante video offre qualità e precisione per gli utenti più esigenti: 4K a 60fps e 8K (a 24fps): la stabilizzazione gode di una miglioria complessiva pur restando nelle caratteristiche dello scorso anno. Incastonata nel foro frontale una fotocamera singola da 12 megapixel.

Samsung Galaxy S21+ 5G: voto, pro e contro

Samsung Galaxy S21+ 5G si presenta come un upgrade complessivo a quanto già applicato lo scorso anno, limando dettagli e caratteristiche che oggi appaiono complessivamente più mature.

È lo smartphone per chi crede che l’occhio voglia, e pretenda, la sua parte: non solo praticità e un ottimo utilizzo complessivo, ma rifiniture di prima scelta unite a un design che non vuole passare inosservato, ma apparire e distinguersi (rispetto alle forme più standard e meno forti dello scorso anno). Non arriva alle premesse del modello Ultra ma aggiunge quel qualcosa in più che potrebbe spingere in fase di acquisto a scegliere questo modello intermedio che, non dimentichiamo, richiede un investimento allo stato attuale dei prezzi che supera i 1.000 euro. Un upgrade dell’S20+ con colori e materiali irresistibili.

  • Voto: 8
  • Pro: Design e materiali degni di un top di gamma. Lo schermo anti impronta è una gradevole aggiunta. Ottima autonomia.
  • Contro: Si tratta di un upgrade rispetto al precedente modello, modifica il design rendendolo più accattivante ma nel complesso non aggiunge molto altro rispetto al Galaxy S20 (che può essere preso a un prezzo inferiore).

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