Previsioni OCSE: Eurozona, ripresa sempre più lontana. E le altre economie del G7?

Federica Agostini

28 Marzo 2013 - 12:08

Previsioni OCSE: Eurozona, ripresa sempre più lontana. E le altre economie del G7?

La ripresa significativa dell’economia dell’Eurozona continuerà ad essere un miraggio, almeno fino alla seconda metà del prossimo anno. È il resoconto ufficiale del rapporto dell’OCSE, Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, che ha rilasciato oggi le previsioni sull’economia dell’Eurozona e delle altre economie avanzate del mondo.

Eurozona, la ripresa è un miraggio?

L’organizzazione con sede a Parigi e i cui membri appartengono per lo più alle nazioni sviluppate avvisa sei possibili rischi che emergono nel futuro del blocco della moneta unica, in particolare quelli legati alla possibilità di bolle sui prezzi degli asset. L’aumento dei prezzi sulle borse dei membri del G7, infatti, è del tutto ingiustificato dalle performance economiche dei paesi.

Pier Paolo Padoan, capo economista OCSE, spiega:

"L’attività reale non riflette i miglioramenti nel sentiment dei mercati finanziari, specialmente quando si tratta della zona Euro. In particolare sottolineiamo il rischio che i prezzi degli asset divergano dai fondamentali, specie per i titoli aziendali."

Il blocco della moneta unica non vede la crescita dal 2011, ormai. La recessine è peggiorata soprattutto nell’ultimo trimestre del 2012: i 17 paesi insieme hanno registrato un calo totale dell’economia che si è contratta dello 0.6%. Inoltre, la Commissione Europea prevede che anche nel 2013 l’economia continui a contrarsi.

Le previsioni OCSE: Germania, Francia e Italia

In questo quadro economico, l’OCSE prevede il rinnovarsi della divergenza tra la Germania ed il resto del blocco.

Le tre economie più grandi dell’Eurozona - Germania, Francia e Italia - eviteranno, messe insieme, la completa contrazione. Per i tre paesi, infatti, si prevede una crescita ad un tasso annualizzato dello 0.4% nel primo trimestre e del 1% nei tre mesi successivi del 2013.

Tuttavia, tale crescita si dovrà in particolar modo alla Germania, il motore economico della regione dei 17 e per il quale l’OCSE prevede una crescita rispettivamente del 2.3% e del 2.6% nel primo e secondo trimestre dell’anno.

La seconda e la terza economia del blocco, invece, subiranno una contrazione per la prima metà dell’anno.

In Francia, l’economia si contrarrà dello 0.6% nel primo trimestre, prima di crescere dello 0.5% nel secondo.

In Italia, invece, la contrazione sarà prolungata per i primi sei mesi dell’anno, rispettivamente del 1.6% e del 1%.

Regno Unito, USA e Giappone

Secondo le stime OCSE, il Regno Unito eviterà la recessione a tre punte arrivando ad una crescita dello 0.5% nl primo trimestre del 2013 e del 1.4% nei tre mesi a venire.

Stati Uniti e Giappone torneranno invece ad una crescita moderata. Per l’economia più grande del mondo si prevede una crescita del 3.5% nel primo trimestre e del 2% nel secondo. In Giappone, invece, si stima una crescita pari al 3.2% per questo primo trimestre, più moderata nel secondo (2.2%).

Traduzione a cura di Federica Agostini Fonte: Financial Times

G7: le previsioni economiche OCSE

Fonte: OCED global economic outlook

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it