Presidente della Commisione europea: cosa fa, come viene eletto e quanto guadagna

Isabella Policarpio

02/07/2019

03/07/2019 - 13:55

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Cosa fa esattamente il Presidente della Commisione europea e come viene eletto? Di seguito funzioni, modalità di elezione e stipendio.

Presidente della  Commisione europea: cosa fa, come viene eletto e quanto guadagna

Presidente della Commissione europea, cosa fa, come viene eletto e quanto guadagna?

Il Presidente della Commissione europea è una delle cariche di maggior rilievo dell’Unione europea, in quanto è colui che presiede il potere esecutivo, assegna i portafogli (paragonabili ai ministeri) ai singoli commissari europei e ne guida l’azione, il tutto seguendo l’indirizzo politico determinato dal Consiglio europeo.

Vista la sua grande importanza, la sua nomina coinvolge diversi organi dell’Ue: il Consiglio, che ne individua il nome a maggioranza qualificata, e il Parlamento che approva o rifiuta la personalità proposta.

Il Presidente della Commissione Ue, una volta eletto, resta in carica 5 anni nei quali si occupa principalmente di definire gli orientamenti politici della Commissione, decidere e vigilare sulla sua organizzazione interna, e nominare i vicepresidenti.

In questo articolo faremo il punto su funzioni, modalità di elezione e stipendio del Presidente della Commissione europea.

Cosa fa il Presidente della Commissione europea?

I poteri e le funzioni del Presidente della Commissione europea sono molti, cerchiamo di elencarne i principali. Innanzitutto, le competenze del Presidente della Commissione sono indicare dall’articolo 17 del TUE (Trattato sull’Unione europea), ovvero:

  • definisce gli orientamenti della Commissione europea e l’assegnazione dei portafogli ai singoli commissari;
  • cura l’organizzazione della Commissione, ne assicura il buon andamento e la collegialità dei processi decisionali;
  • controlla l’agenda politica della Commissione europea ed ha una posizione di supremazia al suo interno;
  • convoca e presiede le riunioni e può costringere i singoli commissari a rassegnare le dimissioni.

Egli prende parte alle sedute principali del Parlamenti europeo, del Consiglio dei ministri dell’Ue e del Consiglio europeo e, talvolta, rappresenta l’Ue nelle relazioni internazionali, insieme al Presidente del Consiglio europeo a all’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza.

Presidente della Commissione europea: come viene eletto?

Il Presidente della Commissione europea viene nominato tramite elezioni, che si svolgono secondo le modalità prescritte dall’articolo 17 del TUE. La sua elezione coinvolge diversi organi dell’Unione europea: innanzitutto, il Consiglio europeo(composto dai capi di Stato o di Governo degli Stati membri) seleziona un candidato a maggioranza qualificata, tenendo conto dell’orientamento politico emerso alle ultime elezioni europee, e lo propone al Parlamento europeo che lo elegge oppure lo respinge. In caso di respingimento, il Consiglio europeo deve iniziare un nuovo iter di consultazione e proporre un altro candidato, e ciò fino a quando il Parlamento non ne elegga uno.

Generalmente, nella scelta e nell’elezione del Presidente della Commissione europea si tiene conto della provenienza geografica del candidato, della sua esperienza politica e delle competenze linguistiche.

Una volta eletto, il Presidente entrante deve assegnare i portafogli ai commissari europei (che vengono indicati dai singoli Stati membri) che poi verranno sottoposti al voto di approvazione del Parlamento Ue, il quale si esprime a maggioranza qualificata. Egli assume l’incarico entro 6 mesi dalla votazione e resta in carica per 5 anni, come il Parlamento Ue.

Quanto guadagna il Presidente della Commissione europea?

Come abbiamo visto, quello del Presidente della Commissione europea è un ruolo istituzionale di grande prestigio e responsabilità, cui, come presumibile, corrisponde anche uno stipendio proporzionato.

L’attuale Presidente Juncker guadagna complessivamente 384mila euro l’anno, circa 32mila euro al mese e, a rigor di logica, anche il nuovo Presidente della Commissione dovrebbe avere uno stipendio molto simile se non uguale.

Lo stipendio attuale risulta essere più elevato rispetto a quelli precedenti; infatti, nel 2016 l’Ue ha deliberato uno scatto salariale di circa il +2,4% per tutti i dipendenti dell’Unione Europea e, quindi, anche del Presidente della Commissione.

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