Come funziona il parlamento europeo?

Isabella Policarpio

14 Giugno 2019 - 15:08

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Come funziona il Parlamento europeo? Si tratta dell’organo che detiene la funzione legislativa dell’Ue, ed è l’unico i cui membri vengono eletti a suffragio universale diretto. Organizzazione e funzioni.

Come funziona il parlamento europeo?

Come funziona il Parlamento europeo? Come è organizzato e cosa fa?

Il Parlamento europeo è uno degli organi fondamentali di cui si compone l’Unione europea. Svolge principalmente la funzione legislativa, che esercita insieme al Consiglio europeoe sotto l’impulso della Commissione.

Inoltre il Parlamento europeo ha anche altri importanti compiti: vigilare sull’operato degli altri organi (in particolar modo sulla Commissione europea), approvare il bilancio annuale ed emanare pareri.

Le sue funzioni vengono esercitate da 750 eurodeputati e dal Presidente, eletti a suffragio universale ogni 5 anni. Si tratta dell’unica istituzione europea ad elezione diretta a suffragio universale.

Vediamo cosa fa esattamente il Parlamento europeo, come è organizzato e quali sono le funzioni del suo Presidente.

Organizzazione interna

Il Parlamento europeo, detto anche europarlamento, è composto da 750 europarlamentari (cosa fa e come si diventa europarlamentare?) più un Presidente (quindi 751 membri). Il numero dei deputati per ogni Paese è, in via approssimativa, proporzionale alla popolazione di ciascuno Stato, secondo un criterio che viene detto “proporzionalità degressiva”. Ciò significa che ogni Stato non può avere meno di 6 o più di 96 membri rappresentativi. Una volta entrati in Parlamento, questi deputati si organizzano in base ai rispettivi schieramenti politici e non alla Stato di provenienza.

Il Parlamento europeo è l’unica istituzione europea ad essere eletta direttamente dai cittadini: la votazione avviene ogni 5 anni, a suffragio universale dei cittadini aventi la maggiore età.

Il lavoro del Parlamento europeo si articola in due fasi:

  • le commissioni europee;
  • la sessione plenaria.

Il Parlamento europeo conta 20 commissioni e 2 sottocommissioni, ognuna con un proprio settore di competenza. Le commissione hanno la funzione di esaminare le proposte legislative che vengono poi discusse all’interno dei gruppi politici, i quali possono presentare degli emendamenti o respingerle.

Invece, quando il Parlamento lavora in sessioni plenarie, vuol dire che tutti gli eurodeputati si riuniscono per esprimere un voto finale e definitivo su una proposta legislativa. Generalmente le sessioni plenarie si svolgono ogni 4 mesi nella sede di Strasburgo.

Poteri e funzioni

Il Parlamento europeo è l’organo dell’UE con funzione legislativa e potere di bilancio, funzioni che condivide con il Consiglio dell’Unione europa. Per schematizzare, le principali funzioni del Parlamento europeo sono:

  • il controllo politico sull’operato della Commissione europea (organo esecutivo) attraverso interrogazioni e mozioni di censura;
  • esaminare le proposte legislative della Commissione;
  • approvare il bilancio annuale dell’Unione europea;
  • nominare il mediatore europeo (con funzione di difensore civico, apolitico ed apartitico);
  • istituisce le commissioni d’inchiesta.

La funzione legislativa viene esercitata di concerto con il Consiglio UE, infatti i due organi vengono spesso paragonati alle due Camere parlamentari nei sistemi bicamerali. Tuttavia, si tratta di un potere legislativo sui generis: infatti né il Parlamento né il Consiglio hanno potere di iniziativa, che è riservata alla Commissione europea, ma solamente di controllo: significa che il Parlamento può approvare, modificare o respingere le proposte ma non formularle. Questo punto viene criticato in quanto manifesta il c.d. “deficit di democraticità” all’interno dell’Unione europea.

Altra competenza del Parlamento europeo è la funzione di influenza indiretta, la quale viene esercitata attraverso risoluzioni non vincolanti e le audizioni della Commissione, in materia di politica estera e sicurezza comune.

Infine, il Parlamento europeo detiene anche il potere di esprimere il proprio voto, non vincolante ma di gran peso per l’opinione pubblica, sui nuovi trattati dell’Unione europea, però senza poter apporre il proprio veto.

Il Presidente del Parlamento europeo

Il Parlamento europeo è presieduto da un Presidente che ne assicura il corretto funzionamento ed il rispetto delle leggi. Il Presidente del Parlamento europeo viene eletto a maggioranza assoluta, con scrutinio segreto, la sua carica è rinnovabile e dura 2 anni mezzo (due elezioni per ogni legislatura).

Le funzioni del Presidente sono di grande prestigio:

  • assicura che vengano seguite le procedure prescritte dal Regolamento europeo;
  • vigila sulle attività del Parlamento e delle singole commissioni;
  • rappresenta il Parlamento in tutte le questioni giuridiche e nelle relazioni internazionali;
  • dichiara l’adozione finale del bilancio.

Inoltre, nessun atto del Parlamento europeo acquista efficacia senza la firma di approvazione del Presidente.

Le sedi del Parlamento europeo

Il Parlamento europeo non ha una sola sede istituzionale, ma ben tre. Durante il Consiglio europeo di Edimburgo del 12 dicembre 1992, gli Stati membri hanno raggiunto un accordo con la seguente distribuzione delle sedi del Parlamento europeo:

  • una sede a Strasburgo, dove vengono svolte le sessioni plenarie e la decisione che approva il bilancio annuale dell’UE;
  • una sede a Bruxelles, dove si riuniscono le commissioni parlamentari (e solo in via residuale le sessioni plenarie);
  • una sede a Lussemburgo dove ha sede il Segretariato generale.

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