Pokémon GO, Ingress: cos’è e come funziona per trovare Pokémon rari e Pokéstop

Fiammetta Rubini

05/08/2016

23/03/2017 - 16:51

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Ingress, l’app che ha anticipato Pokémon GO, si può usare come trucco per trovare Pokémon rari e Pokéstop nel gioco. Ecco cos’è Ingress e come funziona per Pokémon GO.

Pokémon GO, Ingress: cos’è e come funziona per trovare Pokémon rari e Pokéstop

Trovare Pokémon rari e Pokéstop in modo facile con un’app di Niantic che ha anticipato Pokémon GO: è quello che Ingress consente di fare. Cos’è Ingress e come funziona per la caccia ai Pokémon leggendari e ai Pokéstop lo scoprirete continuando a leggere.

Pokémon GO ha dato vita a una vera e propria mania, ma il gioco dei Pokémon per iOS e Android non è una novità per tutti. Infatti, prima dell’arrivo di Pokémon GO, Niantic aveva sviluppato Ingress, un gioco molto simile, basato sulla geolocalizzazione e dotato di elementi che ritroviamo anche in Pokémon GO.

Pokémon GO sarebbe quindi nato dalla costola di Ingress, surclassando decisamente il suo successo. Sebbene non sia molto conosciuto al popolo di Pokémon GO, al momento della sua uscita Ingress è stato apprezzato dagli appassionati e oggi, grazie alla sua utilità per Pokémon GO, sta tornando alla ribalta.

Ora che gli occhi del mondo sono puntati sul fenomeno Pokémon GO, qualcuno potrebbe voler scaricare Ingress e sapere come funziona visto che è uno stratagemma per trovare Pokéstop e Pokémon da conquistare.

Anche se Ingress non prevede Pokéball, mostriciattoli da catturare e Caramelle da ottenere, il gioco che ha anticipato Pokémon GO presenta delle dinamiche quasi identiche all’app dei Pokémon. È infatti sviluppato per Android e iOS, usa le mappe, consiste in un gioco a squadre per conquistare posti di controllo virtuali situati nei pressi di luoghi d’interesse e guadagnare oggetti speciali.

In sostanza, nonostante non ci siano Pokémon da acchiappare, Ingress funziona in modo assolutamente analogo a Pokémon GO e, forse non tutti lo sanno, è un ottimo trucco da usare in Pokémon GO per rintracciare Pokéstop e ispezionare le mappe alla ricerca dei Pokémon più forti e rari.

Ecco come funziona Ingress, come si gioca e cosa ha in comune con Pokémon GO.

Pokémon GO, Ingress: cos’è e come funziona

Ingress è un videogioco in realtà aumentata per iOS e Android uscito nel 2012 e sviluppato da NianticLabs per Google. Si tratta di uno spy game su mappe ambientato in un mondo fantascientifico che si sovrappone alla realtà, in cui il giocatore veste i panni di un agente segreto.

Il gioco consiste nel muoversi sulle mappe e interagire con i suoi elementi per cercare di rafforzare la propria squadra, conquistare portali, realizzare link e aree di controllo e lanciare attacchi contro il team avversario.

Lo scopo finale del gioco è creare Control Field sempre più grandi in modo da avere aree sicure in cui raggruppare le Minds Units (“menti umane”) e accumulare punti per la propria fazione. Il numero di unità mentali corrisponde alla densità della popolazione reale dell’area compresa all’interno del Control Field. Per questo motivo i campi creati in città saranno più importanti di quelli creati in campagna a causa del maggior numero di abitanti.

Pokémon GO, Ingress: come si gioca

Per giocare a Ingress bisogna scaricare l’app dal proprio Store e accedere tramite un account Google protetto. A questo punto l’app ti chiederà di creare un avatar e scegliere il tuo nome agente.

Così come in Pokémon GO, gli utenti sono chiamati anche a scegliere la squadra di cui vogliono far parte. Qui però non troviamo Saggezza, Coraggio e istinto, bensì la squadra Verde (Illuminati) e quella Blu (Resistenza). Le squadre si ritrovano a combattere per aumentare la forza della propria fazione, creando collegamenti tra portali e campi di controllo virtuali tramite le apposite chiavi (portal keys).

L’app mostra la mappa stradale dei luoghi in cui appaiono le indicazioni e gli oggetti. Udite udite, tra gli elementi principali di Ingress troviamo i portali, che sarebbero il corrispettivo dei Pokéstop di Pokémon GO. Questi, infatti, sono posizionati presso luoghi di interesse artistico e sociale, quindi chiese, monumenti, palazzi storici, ospedali, giardini pubblici... Una volta individuato il portale, bisogna cercare di raggiungerlo in modo da avere la possibilità di guadagnare punti, items e avanzare di livello.

La sfida si gioca all’aperto e a livello globale e il ruolo della cooperazione dei singoli giocatori uniti nell’alleanza della loro squadra risulta necessaria per la vittoria finale. Anche giocare a Ingress per molto tempo, come Pokémon GO, diminuisce drasticamente la durata della batteria.

Pokémon GO: come usare Ingress per trovare Pokémon rari e Pokéstop

Come abbiamo visto, Pokémon GO ha un debito nei confronti dell’app Ingress. Entrambi sono sviluppati dalla stessa società, e Pokéstop e Palestre di Pokémon GO sono basati in realtà sui portali di Ingress (compariranno negli stessi punti segnalati sulla mappa di Ingress).

Un utente ha anche scoperto che Ingress può essere utilizzato per determinare la posizione di Pokémon rari in Pokémon GO. Infatti sembra che le aree sulle mappe di Ingress ricoperte di puntini bianchi (hotspot di energia, l’Exotic Materia), corrispondono con i luoghi in cui si può incontrare un maggior numero di Pokémon rari.

Un consiglio è quello di non tenere aperte le due app contemporaneamente, ma di usare Pokémon GO, chiuderlo per dare un’occhiata alle aree dense di Exotic Materia su Ingress, riaprire Pokémon GO e riprendere il cammino.

Un altro problema riscontrato con l’utilizzo in contemporanea delle due app è il calo a picco della percentuale di batteria del telefono. Quindi, se volete usare Ingress per trovare Pokéstop e Pokémon rari su Pokémon GO assicuratevi di avere una powerbank o uno smartphone ideale per giocare a Pokémon GO senza problemi.

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