WhatsApp, Facebook e Instagram down: cosa è successo?

Matteo Novelli

4 Luglio 2019 - 10:04

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Perché WhatsApp, Facebook e Instagram hanno smesso di funzionare nella giornata di ieri? I problemi sono stati risolti, ecco cosa è successo.

WhatsApp, Facebook e Instagram down: cosa è successo?

Giornata di down globale quella di ieri: WhatsApp, Instagram e Facebook hanno riscontrato una serie di problemi che hanno impedito il corretto utilizzo delle popolari app e social network. Impossibile scaricare audio e file multimediali, condividere foto e pubblicare o visualizzare storie e post su Instagram, tutto risolto nella tarda notte. Ma cosa è successo?

Questo è quello che si sono chiesti gli utenti delle app di proprietà di Mark Zuckerberg, una risposta che è arrivata a seguito di alcune dichiarazioni ufficiali di Menlo Park. Il down di Whatsapp, Facebook e Instagram ha portato ad alcuni malfunzionamenti diffusi, più che a un vero e proprio blackout.

Su WhatsApp per esempio si potevano inviare solo i normali messaggi di testo ma non scambiare audio o file multimediali come immagini e video, mentre Instagram non caricava storie e post, i disagi non sono mancati poi anche su Facebook e Messenger. Ecco cosa sappiamo.

Perché WhatsApp, Facebook e Instagram non hanno funzionato: cause e problemi risolti

La natura del WhatsApp, Facebook e Instagram down del 3 luglio 2019 sembra riconducibile a un problema interno e non a cause esterne come virus o altri tipi di problemi in grado di mettere a rischio la sicurezza e la privacy degli utenti.

Intorno alle due del mattino Facebook ha comunicato attraverso il proprio account Twitter ufficiale la risoluzione dei vari malfunzionamenti: la spiegazione ufficiale non è andata particolarmente nel dettaglio circa l’importante down (che ha coinvolto gli utenti di tutto il mondo per ben 10 ore).

Un portavoce di Facebook ha così dichiarato: “Durante una delle nostre operazioni di routine abbiamo riscontrato un bug che, nel risolverlo, ha attivato un problema che ha reso complicato inviare e caricare foto e video per alcune persone”.

Il problema riscontrato sembra quindi dovuto alle infrastrutture interne di Facebook. Al momento da Menlo Park arriva anche un secco “no comment” circa gli eventuali introiti persi nella giornata di ieri e nell’eventuale possibilità di un rimborso per gli inserzionisti che ogni giorno lavorano con le app di Zuckerberg.

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