Il COLAP ha presentato un emendamento al Milleproroghe per chiedere il congelamento dell’aliquota contributiva per i professionisti a Partita IVA iscritti alla Gestione Separata INPS al 27,72% nel 2015. Verrà accettato?
Dopo la figuraccia del Governo Renzi, che definisce il nuovo regime dei minimi l’autogol più clamoroso, bisogna troverà una soluzione per Partite IVA e professionisti, che hanno dovuto subire anche l’aumento della Gestione Separata.
Nuovi minimi: un possibile correttivo
A riguardo il COLAP (Coordinamento libere associazioni professionali) ha avanzato una proposta di emendamento al Ddl di conversione del Milleproroghe al fine di bloccare al 27,72% nel 2015 l’aliquota dei contributi per i professionisti a Partita IVA iscritti alla Gestione Separata dell’INPS, poiché come ha spiegato la presidente del COLAP, Emiliana Alessandrucci:
"è una percentuale ragionevole a garantire non solo la sostenibilità della pensione ma anche della vita attuale".
Il blocco dell’aliquota al 27,72% nel 2015 potrebbe essere una correzione, almeno parziale, di una riforma che causerà solo guai ai lavoratori autonomi, i quali, addirittura, nel 2018 dovranno fronteggiare l’aumento dell’aliquota fino al 33,72%, mentre i redditi scendono vertiginosamente, come rileva il COLAP stesso: nel 2013 il calo, rispetto all’anno precedente, è stato pari al 13,3%.
Anche il numero degli iscritti ha subito una battuta d’arresto: dopo cinque anni di crescita (2007-2012), tra il 2012 e il 2013 gli iscritti sono diminuiti di 3740 unità, soprattutto nella fascia di età 30-49 anni.
Il congelamento dell’aliquota potrebbe essere quel palliativo per curare i sintomi di un’influenza che potrebbe provocare la moria di professionisti e Partite IVA?
Se Renzi vuole segnare in porta, piuttosto che scusarsi dell’autogol, le possibilità ci sono. E’ solo davanti alla porta, basta solo tirare, basta solo fare un passo avanti. Un passo verso quei ragazzi che voleva difendere, a cui voleva assicurare un futuro.
L’Alessandrucci chiede inoltre:
“che venga immediatamente aperto un tavolo di proposte e confronto al fine di valorizzare il lavoro autonomo ed eliminare questi ingiustificati comportamenti discriminatori tra chi lavora in forma dipendente e chi si costruisce il lavoro giorno per giorno investendo, affrontando la crisi e spesso creando occupazione”.
Scarica l’emendamento del COLAP.
© RIPRODUZIONE RISERVATA