Modello 730 precompilato: proroga in arrivo. Troppi gli errori contenuti nel modello. Ecco la nuova scadenza prevista
Il modello 730 precompilato è pieno zeppo di errori. Prima del suo arrivo, era stato descritto come la via per semplificare la vita dei cittadini e invece nel corso delle settimane si è trasformato in un vero e proprio boomerang per l’Agenzia delle Entrate, per il Governo, ma soprattutto per i contribuenti.
La dichiarazione dei redditi precompilata continua ad essere al centro del dibattito nazionale. La polemica odierna riguarda in particolare le mancanze e il tempo necessario per calcolare le detrazioni da lavoro o da pensione. Nel modello infatti, i redditi sono indicati senza il numero dei giorni, un errore del sistema che potrebbe costare caro, molto caro.
Altri errori riguardano poi le deduzioni relative ai contributi per colf e badanti che hanno però un’incidenza minima.
Nel pomeriggio di ieri, alcuni rappresentanti dell’Agenzia delle Entrate dell’Inps e dei Caf si sono incontrati per studiare possibili interventi dopo i primi dati di criticità segnalati.
Modello 730 precompilato: come correggere gli errori?
Ricordiamo che effettuare delle correzioni al modello può comportare non solo degli oneri aggiuntivi nel caso in cui le modifiche incidano sul reddito, ma anche dei maggiori controlli da parte delle Entrate.
Detto ciò, ad oggi, l’unica soluzione sembra essere quella di lasciare all’Agenzia guidata da Rossella Orlandi il compito di segnalare, tramite mail. ai contribuenti interessati, che il modello 730 precompilato non contiene l’indicazione dei giorni necessari per calcolare le detrazioni da lavoro o persone. A questo punto però, si dovrà trovare un modo per consentire a tutti di correggere e ripetere la scelta senza spese aggiuntive.
Le ipotesi attualmente al vaglio sarebbero tre:
- permettere l’annullamento della dichiarazione dei redditi inviata e una ripresentazione tramite un Caf o un intermediario abilitato;
- riaprire ex novo la precompilata e consentire al contribuente di inviarla di nuovo in maniera autonoma;
- comunicare al contribuente la possibilità di optare per il 730 integrativo o per un modello Unico correttivo da presentare entro il 26 ottobre
Modello 730 precompilato: possibile proroga
La decisione arriverà entro la prossima settimana. Nel frattempo, il numero uno dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha cercato di calmare gli animi, parlando di "problemi di rodaggio" dovuti alla novità fiscale più importante dell’anno.
Negli ultimi giorni però, sono in molti a richiedere una proroga che consenta a contribuenti e intermediari di sopperire agli errori effettuati in fase di precompilazione del modello e inviare correttamente tutti i dati necessari per la dichiarazione dei redditi.
Le indiscrezioni dell’ultim’ora parlano di una possibile proroga di una settimana. La scadenza per l’invio del modello 730 precompilato potrebbe dunque slittare dal 7 al 14 luglio 2014.
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