Sottosegretari al Miur, sarà rivoluzione: nessuna conferma, ecco chi verrà scelto

Simone Micocci

20/12/2016

20/12/2016 - 18:32

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Miur, chi sarà confermato come sottosegretario? Ci sono diverse ipotesi, ma al momento la più accreditata vede un rinnovamento completo rispetto alla precedente amministrazione Giannini.

Sottosegretari al Miur, sarà rivoluzione: nessuna conferma, ecco chi verrà scelto

MIUR, chi saranno i nuovi sottosegretari?

Dopo la nomina di Valeria Fedeli come Ministro dell’Istruzione c’è ancora incertezza su chi saranno i nuovi sottosegretari. Infatti, non verrà confermata l’intera squadra di Stefania Giannini che ricordiamo era composta da Faraone, Toccafondi e D’Onghia.

Riguardo ai nomi dei nuovi sottosegretari all’Istruzione verrà fatta chiarezza solamente la prossima settimana, ma da qualche giorno si stanno rincorrendo delle interessanti indiscrezioni su chi verrà confermato e su chi invece sarà sostituito.

In realtà, riguardo ai sottosegretari al Miur ci sono due correnti di pensiero differenti: secondo la prima ci saranno due sostituzioni, mentre per la seconda a cambiare sarà l’intera squadra che ha affiancato la Giannini nella sua amministrazione.

E c’è disaccordo anche sui nomi dei sottosegretari perché non tutti sono d’accordo sul fatto che saranno delle personalità legate alla scuola.

Ma andiamo con ordine e vediamo quali potrebbero essere le persone individuate da Valeria Fedeli per completare il suo staff al Ministero dell’Istruzione.

Nuovi sottosegretari al MIUR: confermato solamente Faraone?

Secondo le anticipazioni di La Tecnica della Scuola, Davide Faraone sarà l’unico ad essere confermato nel suo ruolo.

Niente da fare quindi per il sottosegretario Angela D’Onghia (delega all’alternanza scuola-lavoro, alla dispersione scolastica, ai rapporti tra università e sport e alla promozione della cultura scientifica) e per Gabriele Toccafondi (delega all’Agenda Digitale, all’anagrafe degli studenti, alla salute nella scuola, al progetto la Carta dello Studente e alla riforma dell’università), che non verranno confermati nel loro ruolo. Se Faraone dovesse essere confermato, invece, confermerebbe a capo della sua segreteria Marco Campione.

Chi verrà nominato al loro posto? Per l’ufficialità dovremo attendere la prossima settimana, ma probabilmente saranno tutte persone favorevoli alla legge 107/2015 e appartenenti al Partito Democratico.

Secondo le indiscrezioni dovrebbe trattarsi dell’Onorevole Simona Malpezzi, di cui si era ipotizzata anche la nomina a Ministro dell’Istruzione prima della scelta di Valeria Fedeli. Per l’altro nome c’è il ballottaggio tra Ettore Rosato e la responsabile scuola per il PD, Francesca Puglisi, con quest’ultima che al momento appare favorita.

Insomma, un MIUR targato PD con l’obiettivo chiaro di continuare quanto iniziato dall’amministrazione Giannini con l’approvazione della Buona Scuola. Non tutti però concordano con questo scenario, anzi.

Ad esempio, per OrizzonteScuola.it nessuno dei sottosegretari dell’amministrazione Giannini verrà confermato.

Nuovi sottosegretari al MIUR: nessuna conferma, sarà rivoluzione

Come abbiamo appena visto, c’è la possibilità che al MIUR venga attuata una vera e propria rivoluzione iniziata tra l’altro con la nomina della Fedeli, una personalità totalmente estranea al mondo della scuola.

Per questo motivo sembra che nessuno dei sottosegretari in carica sarà confermato; quindi anche per Davide Faraone sarà addio. Al loro posto però non ci saranno né la Malpezzi o la Puglisi, né tantomeno altre persone legate alla scuola come ad esempio Ascani e Ghizzoni. Niente di tutto questo, perché in base alle anticipazioni riportate da OrizzonteScuola.it sembra che i nuovi sottosegretari verranno scelti da altri Ministeri.

Per la conferma dovremo aspettare la prossima settimana, ma se così fosse ci sarebbe un taglio deciso con quanto fatto nella scorsa amministrazione. D’altronde la Fedeli ha già fatto sapere di voler rivedere personalmente i piani futuri del Miur; la rivoluzione è appena iniziata.

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