Migranti, Gino Strada contro il governo di “fascistelli”, Salvini: “Fine della mangiatoia”

Mario D’Angelo

21/01/2019

22/01/2019 - 11:23

condividi

Il fondatore di Emergency Gino Strada, dai microfoni di Radio Capital, lancia un duro attacco contro la politica governativa sui migranti

Migranti, Gino Strada contro il governo di “fascistelli”, Salvini: “Fine della mangiatoia”

Il lunedì successivo all’avvento di una nuova emergenza migratoria, Gino Strada lancia un duro attacco contro il governo e, in particolare, contro il maggiore rappresentante della politica anti-migranti, ovvero Matteo Salvini.

La critica del fondatore di Emergency è partita dai microfoni di Radio Capital, e riecheggia in qualche modo le parole del sindaco di Palermo Leoluca Orlando che qualche giorno fa evocava una nuova Norimberga.

L’attacco di Strada

Intervistato da Massimo Giannini durante la trasmissione Circo Massimo, Strada ha dichiarato:

“Gli esseri umani non sono sacchi di patate, che vengono dirottati, tu ne prendi 10, io 15. Ma dico siamo impazziti? Questo è un mondo di barbari. Qui stiamo tornando con le stesse logiche di tempi che speravamo non dovessero più ripresentarsi. Questa idea di un europa che si chiude con muri è un’idea che ha un nome molto chiaro: l’idea della fortezza europa è un’idea hitleriana.”

Non c’è una grande prospettiva per il paese”, dice Strada, se il governo è formato per metà “da fascisti” e per l’altra metà “da cogl...”” . Infine l’affondo sul bersaglio, il ministro dell’Interno: “Mi stupisce la completa disumanità di questo signore”. Per il medico, Matteo Salvini “è il nuovo fascistello, che indossa tutte le divise possibili eccetto quella dei carcerati”. Infine lancia un appello: “I cittadini devono organizzare una resistenza di fronte a questa nuova barbarie, a questo nuovo fascismo misto a incompetenza e a bullismo”.

Pronta la risposta di Salvini

Non si è fatta attendere la replica del ministro dell’Interno Matteo Salvini, che collega l’opinione del fondatore di Emergency a motivi d’interesse.

“Gino Strada mi definisce oggi “DISUMANO, gretto, IGNORANTE, fascistello, CRIMINALE”. Solo??? Evidentemente la fine della mangiatoia dell’immigrazione clandestina li sta facendo impazzire. L’Italia ha rialzato la testa”,

scrive il leader del Carroccio in un post su Facebook.

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO