Quanto guadagna Maurizio Sarri? Lo stipendio dell’allenatore della Lazio

Alessandro Cipolla

18/07/2025

Lo stipendio e i guadagni passati di Maurizio Sarri: ecco il patrimonio dell’allenatore che quest’anno è tornato sulla panchina della Lazio.

Quanto guadagna Maurizio Sarri? Lo stipendio dell’allenatore della Lazio

Maurizio Sarri o lo si odia o lo si ama. La sua figura è una delle poche rimaste a rappresentare quel “calcio di una volta”, più autentico e viscerale e meno prono alle logiche della comunicazione e del marketing.

Del resto quando in tuo onore viene coniato un nuovo termine, il “sarrismo”, vuol dire che non ci troviamo di fronte a un personaggio qualunque. Anche la sua storia è molto diversa da quella di molti suoi colleghi, passati spesso dal campo alla panchina senza aver fatto la classica gavetta.

Dopo un anno passato senza allenare, Maurizio Sarri ha compiuto l’ennesima scelta di cuore tornando ad allenare la Lazio di certo non nel momento migliore dei capitolini.

Il sostanziale blocco del mercato - causa indice di liquidità - sta impedendo infatti ai biancocelesti di migliorare una rosa che lo scorso anno ha evidenziato dei limiti, soprattutto nei ricambi.

Il paradosso è che le incomprensioni di mercato con il patron Claudio Lotito furono, a marzo 2024, uno dei motivi delle dimissioni di Maurizio Sarri dal ruolo di allenatore della Lazio.

Vediamo allora quanto guadagna Maurizio Sarri, dando uno sguardo agli stipendi percepiti in carriera e al patrimonio dell’allenatore della Lazio.

Lo stipendio di Sarri alla Lazio

Maurizio Sarri lo scorso 2 giugno ha ufficializzato il suo ritorno alla Lazio, club in precedenza allenato per quasi tre stagioni con il picco del secondo posto in campionato nella stagione 2022/2023.

In questo Sarri-bis sulle sponde del Tevere l’allenatore ha firmato un contratto biennale con opzione per un terzo anno se la squadra si qualifica per la Champions League.

Quanto allo stipendio di Sarri alla Lazio, il mister toscano dovrebbe percepire 2,5 milioni netti a stagione più ricchi bonus: 500.000 euro per la qualificazione all’Europa League e 1 milioni per quella in Champions.

I guadagni in carriera di Maurizio Sarri

La particolare storia di Maurizio Sarri è ormai più che nota. A differenza del personaggio di Checco Zalone nel film Quo Vado, il mister ha rinunciato al suo posto fisso in Banca per poter allenare a tempo pieno.

Dopo una lunga gavetta nelle serie minori dove porta la Sangiovannese fino alla C1, la sua prima grande chance è a Pescara in Serie B. Da quel momento, una lunga serie di alti e bassi passati sempre in provincia.

La svolta avviene però a Empoli, dove ha impressionato non solo per i risultati, promozione in Serie A e poi una convincente salvezza nella massima serie, ma anche per il suo gioco, per compiere poi il grande salto passando al Napoli.

Il resto è storia recente, con l’addio ai partenopei non senza qualche ruggine con il presidente Aurelio De Laurentiis e l’approdo al Chelsea, dove ha preso il posto di un altro tecnico italiano ovvero Antonio Conte.

Con i Blues Maurizio Sarri è stato legato da un contratto triennale siglato nell’estate del 2018, con lo stipendio che è di 6,4 milioni lordi a stagione, praticamente la metà di quello che prendeva prima di lui l’ex CT della Nazionale.

Per liberare il tecnico dai londinesi, la Juventus con ogni probabilità ha dovuto mettere mano al portafoglio e pagare una penale. Sarri comunque si era legato con un triennale per uno stipendio netto pari a 5,5 milioni.

In precedenza invece al Napoli percepiva uno stipendio netto da 1,4 milioni a stagione, anche qui molto meno di tanti suoi colleghi che poi sono puntualmente finiti alle sue spalle in classifica.

Al suo esordio in Serie A nel 2014 con l’Empoli, con un salario da 300.000 euro Sarri era addirittura l’allenatore meno pagato della massima serie.

Nel primo atto con la Lazio ha firmato un contratto biennale con l’opzione per il terzo, per uno stipendio che dovrebbe aggirarsi sui 3 milioni netti a stagione più gli immancabili bonus che potrebbero aver fatto lievitare l’ingaggio fino a 4 milioni.

Il patrimonio di Maurizio Sarri

Attualmente non esistono stime ufficiali o attendibili del patrimonio netto di Maurizio Sarri: non è dato sapere quanto possiede in termini di immobili, investimenti o conti bancari.

Nel complesso solo tra Napoli, Chelsea, Juventus e Lazio, tra il 2015 e il 2025, i suoi guadagni netti si stimano nella fascia tra 30 e 40 milioni euro, escludendo eventuali investimenti personali.

Di conseguenza il conto in banca di Sarri dovrebbe essere importante, ma non esistono stime attendibili in merito al suo patrimonio.

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