Quanti soldi si vincono in televisione? Ecco come fare il cambio da gettoni d’oro in euro considerando le tasse e il valore del cambio attuale.
Se guardando un gioco a premi in televisione ti sei chiesto quanto valgono davvero i gettoni d’oro, sappi che la risposta non è così semplice come sembra. Il cambio in euro dei gettoni d’oro dipende infatti da diversi fattori: dal valore dell’oro sul mercato internazionale, alla tassazione prevista per le vincite televisive, fino ai costi di conversione applicati dai banchi metalli.
Da Affari Tuoi a La Ruota della Fortuna, passando per The Cage e persino il Grande Fratello, sono molti i programmi Tv che ancora oggi premiano i concorrenti con i celebri gettoni d’oro anziché con denaro contante. Una tradizione che resiste dagli anni Cinquanta e che continua a suscitare curiosità, anche perché il controvalore effettivo in euro è spesso più basso del montepremi annunciato in Tv.
Eppure, il momento attuale è particolarmente favorevole per chi ha vinto (o conservato) gettoni d’oro: la quotazione dell’oro è ai massimi storici, e questo rende il loro valore più alto rispetto agli anni passati. Tuttavia, bisogna considerare anche la tassazione sulle vincite Tv e le eventuali commissioni di cambio, che possono ridurre sensibilmente la cifra finale incassata.
In altre parole, tra tasse, Iva e oscillazioni del prezzo dell’oro, il premio che si vede in televisione non sempre corrisponde alla somma effettivamente incassata. Ma proprio per questo capire quanto valgono oggi i gettoni d’oro è diventato più interessante che mai.
Tassazione sui gettoni d’oro e sulle vincite televisive
I gettoni d’oro sono stati introdotti per la prima volta in Italia nel lontano 1955, proprio come forma di pagamento nei quiz televisivi a premi. Si tratta di gettoni d’oro veri e propri di peso variabile e con inciso sulle due facce il logo dell’azienda commissionante.
Il valore complessivo dei gettoni d’oro che vengono consegnati al vincitore è più o meno lo stesso di quello del montepremi vinto, ma c’è una precisazione da fare: sulla vincita la rete televisiva trattiene immediatamente il 22% di Iva.
Su un premio di 100 mila euro, ad esempio, si ricevono gettoni d’oro per un valore totale di circa 82 mila euro (l’Iva, infatti, è pari a 18.032,79 euro).
Da questo importo, inoltre, bisognerà sottrarre qualche altro migliaio di euro, che andrà “perso” con il passaggio da gettoni d’oro a euro.
Ma non basta, come previsto espressamente dal TUIR, i premi e le vincite appartengono alla categoria dei redditi diversi, i quali sono assoggettati a imposta secondo il criterio di cassa e per l’intero importo, senza quindi che sia ammessa alcuna deduzione.
Questi redditi sono assoggettati a ritenuta alla fonte, ed è l’articolo 30 del Dpr 600/1973 a stabilire quali sono le aliquote che si applicano a seconda della manifestazione da cui ha avuto origine la vincita.
Nel dettaglio, mentre per i premi di lotterie, tombole, pesche o banchi di beneficenza autorizzati abbiamo il 10%, sui premi dei giochi svolti in occasione di spettacoli radio-televisivi si applica una ritenuta a titolo d’imposta del 20%.
Per tutte le altre vincite, invece, la ritenuta è del 25%.
Riprendendo quindi un montepremi di 100 mila euro, già sceso a 82 mila euro per effetto dell’Iva, l’importo netto dei gettoni d’oro sarà di 65.600 euro.
Come calcolare il valore in euro dei gettoni d’oro
Dopo aver vinto un montepremi di un quiz televisivo, o anche di un reality, bisogna attendere dai 3 ai 6 mesi prima di ricevere quanto spetta (da cui come visto sopra viene sottratto il 22% di Iva).
Nel dettaglio, il vincitore viene contattato dal banco metalli il quale gli comunica il numero di gettoni che gli verranno corrisposti e mettendolo di fronte a due possibilità:
- cedere direttamente i gettoni d’oro al banco metalli, accettando però un’ulteriore trattenuta del 5%. Su un importo di 65.600 euro, quindi, se ne ricevono 62.320 in euro;
- farsi spedire i gettoni a casa per poi rivenderli personalmente alla Banca d’Italia o alle gioiellerie autorizzate al ritiro dei gettoni (è presente un elenco nel documento di trasporto che accompagna il montepremi). Per la spedizione c’è da pagare un altro piccolo contributo: solitamente è gratuito sotto i 20 mila euro, mentre per gli importi superiori è di circa lo 0,15% del valore del montepremi.
Optando per quest’ultima soluzione è il vincitore del montepremi a decidere se e quando cambiare i gettoni d’oro in euro. In tal caso bisogna considerare che il valore dell’oro oscilla nel tempo, quindi è bene cambiarlo nel momento in cui la quotazione è più alta.
Quanto vale oggi l’oro?
Chi in passato ha conservato un premio in gettoni d’oro può sorridere, in quanto la quotazione è ai massimi e il prezzo al grammo aumenta ogni giorno.
Ad esempio, alla data del 21 ottobre 2025 in Italia un grammo d’oro è quotato circa 115 euro. Poiché i gettoni dei premi Tv sono realizzati in oro 18 carati (cioè composti al 75% da oro puro), il valore effettivo scende a circa 86,75 euro al grammo.
Considerando che ogni gettone pesa mediamente tra 8 e 10 grammi, il loro valore reale può variare tra i 700 e gli 850 euro per pezzo, a seconda del peso e delle eventuali commissioni applicate al momento del cambio.
In ogni caso, vista la tendenza del mercato dell’oro - come potete vedere dalla quotazione aggiornata su Money.it - come pure dal grafico seguente che riassume l’andamento nell’ultimo anno.
Andamento dell’oro negli ultimi 12 mesi
Fonte: Money.it
Quanto vale il montepremi in gettoni d’oro una volta convertito in euro?
Come abbiamo avuto modo di spiegare, quindi, tra Iva, tasse e commissioni, il valore reale di un premio in gettoni d’oro è ben diverso da quello annunciato in televisione.
A tal proposito, nella tabella seguente abbiamo simulato quanto resta indicativamente in tasca al vincitore, al cambio dell’oro attuale (115 €/g), tenendo conto delle principali trattenute previste dalla legge e dei costi medi applicati al momento del cambio.
| Montepremi annunciato in TV | Valore netto in gettoni d’oro dopo IVA | Valore netto dopo tasse e cambio |
|---|---|---|
| 10.000 | 7.800 | 6.240 |
| 20.000 | 15.600 | 12.480 |
| 30.000 | 23.400 | 18.720 |
| 40.000 | 31.200 | 24.960 |
| 50.000 | 39.000 | 31.200 |
| 60.000 | 46.800 | 37.440 |
| 70.000 | 54.600 | 43.680 |
| 80.000 | 62.400 | 49.920 |
| 90.000 | 70.200 | 56.160 |
| 100.000 | 78.000 | 62.400 |
| 200.000 | 156.000 | 124.800 |
| 300.000 | 234.000 | 187.200 |
© RIPRODUZIONE RISERVATA