Market mover della settimana: Fed, BoE, SNB e BoJ sui tassi di interesse

Le riunioni e le decisioni sui tassi di Fed, BoE, SNB e BoJ occupano il calendario economico nella settimana dal 12 al 16 giugno.

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Le banche centrali mondiali tornano ad essere protagoniste agli occhi dei mercati finanziari nella settimana dal 12 al 16 giugno.

Sul Calendario Economico sono attese le decisioni sui tassi di interesse della Federal Reserve (Stati Uniti), Bank of England (Regno Unito), Bank of Japan (Giappone) e Swiss National Bank (Svizzera).

Riunione Federal Reserve (mercoledì 14/06 ore 20:00)

La maggior parte dei partecipanti al mercato si aspetta che la Fed alzi i tassi di interesse di un quarto punto a conclusione della riunione di politica monetaria di giugno, portandoli ad un range tra l’1,0% e l’1,25%.
La banca centrale statunitense pubblicherà le sue ultime previsioni sulla crescita economica e sui tassi di interesse, tramite un grafico noto come "dot plot".
Il presidente della Fed, Janet Yellen, terrà una conferenza stampa 30 minuti dopo la pubblicazione della dichiarazione della Fed, occasione in cui gli investitori faranno attenzione ad ogni cambiamento della retorica sull’economia o sui futuri aumenti dei tassi.
Il focus sarà inoltre sui dettagli del piano della Fed per ridurre il suo bilancio da

Riunione Bank of England (giovedì 15/06 ore 13:00)

Gli analisti non prevedono alcun cambiamento nella politica monetaria della Bank of England in occasione della riunione di giugno.
Il tono dovrebbe essere prudente sulla scia delle elezioni parlamentari della scorsa settimana, occasione in cui nessun candidato è riuscito ad ottenere la maggioranza, alimentando un senso di caos a pochi giorni dall’inizio dei colloqui sulla Brexit con l’UE.
Il BoE ha affermato prima dell’elezione che la politica monetaria rimarrà cauta nei prossimi mesi per valutare l’entità di un eventuale rallentamento della spesa dei consumatori, mentre si aspetta di vedere come proseguiranno i negoziati per l’uscita dall’UE.

Riunione Bank of Japan (venerdì 16/06 ore 04:00)

Anche la Bank of Japan dovrebbe mantenere inalterata la sua politica monetaria, mentre l’economia cresce modestamente nonostante la debolezza dell’inflazione e della spesa dei consumatori.
La BoJ lascerà dunque il suo tasso di interesse in territorio negativo a meno 0,1%, mantenendo il target di rendimento sui titolo a 10 anni a circa lo 0%. La banca centrale dovrebbe poi mantenere l’importo netto per l’acquisto dei titoli di Stato giapponesi a circa 80 trilioni di yen.
Secondo fonti interne la banca centrale giapponese aggiornerà la sua valutazione economica e segnalerà una certa fiducia nel recupero economico.

Il governatore di BOJ Haruhiko Kuroda terrà successivamente una conferenza stampa per discutere la decisione.

Riunione Swiss National Bank (giovedì 15/06 ore 09:30)

La valutazione trimestrale della politica monetaria della Banca nazionale svizzera è prevista per giovedì. La maggior parte degli economisti si aspetta che il tasso di interesse della banca centrale rimarrà invariato a -0,75%.
Si prevede inoltre che la BNS si attenga al suo impegno di intervenire nel mercato delle valute se necessario, al fine di ridurre la domanda del franco svizzero.
Il presidente della SNB, Thomas Jordan, ha recentemente ripetuto che il franco svizzero resta "sopravvalutato in maniera significativa".

Market mover lunedì 12 giugno