Varata del Consiglio dei Ministri la legge di stabilità. Ecco tutte le novità apportate delle norme sociali: Cig, social card, indennità di accompagnamento...
"Senza tasse e senza tagli sul sociale", così Enrico Letta presenta la legge di stabilità varata a mezzanotte di ieri dal Consiglio dei Ministri. La legge di stabilità per il prossimo triennio passa adesso allo studio del Parlamento.
Intanto la prima legge di stabilità, redatta dal governo delle larghe intese, è stata varata dal Cdm e trasmessa alla commissione europea. Secondo il Two pack infatti l’Italia doveva trasmettere alla Commissione la propria bozza di legge di stabilità entro il 15 ottobre, per accogliere eventuali osservazioni nel corso dell’iter parlamentare.
Il valore finale della manovra è di 11,5 miliardi nel 2014, 7,5 miliardi nel 2015 e altri 7,5 miliardi nel 2016, per un totale di quasi 27 miliardi per il triennio.
La legge di stabilità prevede:
- 14,6 miliardi di sgravi fiscali, di cui 5 miliardi a favore dei lavoratori, 5,6 miliardi per le imprese e un miliardo per ristrutturazione ed ecobonus.
- 11,2 miliardi sono destinati al sostegno delle misure sociali, di cui 6,2 in conto capitale.
- 1,5 miliardi saranno investiti a livello locale per la restituzione dei debiti commerciali di parte capitale.
A questo si aggiunge taglio alla spesa pubblica con le norme sul lavoro degli statali, e la rimodulazione delle tasse su casa e rifiuti. Ma vediamo meglio in cosa consistono le misure sociali varate dalla legge di stabilità.
Legge di stabilità, misure sociali: Cig
Per la cassa integrazione e la mobilità in deroga, la legge di stabilità prevede un investimento di 600 milioni per il loro rifinanziamento che va ad aggiungersi al miliardo già stanziato dal Ministro Fornero.
Ma la legge di stabilità si occupa anche di altre misure sociali di aiuti ai cittadini, tre queste:
- rifinanziamento del 5per mille con 380 milioni
- per il fondo politiche sociali stanziati 300 milioni
- a sostegno del fondo per non autosufficienti 250 milioni
- e per i lavoratori socialmente utili 100 milioni.
Al momento la legge di stabilità non fa riferimento ai sussidi in deroga. Per chiudere il 2013 sono necessari altri 330 milioni che non compaiono nell’attuale versione della legge di stabilità. Il governo, prendendo atto della lacuna, ha assicurato che saranno stanziati con un prossimo decreto.
Legge di stabilità, misure sociali: social card
Molte le discussione nella ultime settimane sulla social card che, in un primo momento, sembrava non trovasse posto nella legge di stabilità. Alla fine invece, sono stati stanziati 250 milioni per rimpinguare il fondo per la social card del 2014.
La social card sarà concessa ai residenti, non solo italiani, ma anche stranieri in possesso di regolare permesso di soggiorno per lungo periodo.
Legge di stabilità, misure sociali: indennità di accompagnamento
La legge di stabilità introduce anche delle novità per quanto riguarda l’assegno per l’indennità di accompagnamento. Nel 2014 l’indennità verrà erogata a seconda del reddito del richiedente.
I richiedenti over65 non potranno avere un reddito personale superiore ai 60 mila, oppure di 80 mila euro se sommato a quello del coniuge. Anche la somma dell’indennità varia a seconda del reddito. La legge di stabilità infatti prevede che l’assegno d’indennità sia calcolato in modo che non comporti "un reddito complessivo superiore ai suddetti limiti".
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