Come Jens Weidmann e Olli Rehn, anche la numero uno del Fondo Monetario Internazionale (FMI), Christine Lagarde, era presente alla conferenza economica nel sud della Franca, ad Aix-en-Provence.
Se Weidmann ha preferito la linea dura, insistendo che la BCE non possa salvare la zona Euro, il messaggio della Lagarde è più in sintonia con quello del Commissario per gli affari monetari, Rehn. Il capo del MFI si è rivolta ai governi, suggerendo come in questo momento ad avere la priorità assoluta dev’essere il fattore crescita. Inoltre, la crescita economica globale è in fase di rallentamento e le previsioni del FMI saranno riviste al ribasso.
Lagarde, puntare tutto sulla crescita
"I governi della zona Euro devono essere moderati nei tagli sul deficit, concentrandosi principalmente sulla crescita a lungo termine", ha detto ieri Christine Lagarde.
Riguardo alla crescita globale, la Lagarde ha anche detto che il FMI sta considerando una revisione delle previsioni sulla crescita rispetto al 3.3% rilasciato ad aprile, a causa del rallentamento nelle economie dei mercati emergenti.
Temo che prendendo in considerazione ciò che sta accadendo nelle economie dei paesi emergenti, in particolare quelli non in fase di sviluppo o quelli a basso reddito pro capite, temo che le stime saranno riviste al ribasso. Christine Lagard, capo FMI alla conferenza di Aix-en-Provence.
Il FMI pubblicherà i dati nel corso della settimana, per questo la Lagarde ha preferito non indicare di più. Le previsioni del FMI per la crescita globale sono state riviste ad aprile e portate dal 3.5% al 3.3%. Solo nel corso della settimana, scopriremo se e quanto siano state decimate ancora.
Sulla Grecia: freddezza
Non molto tempo fa, il FMI ha pubblicato un rapporto nel quale il fondo riconosceva gli errori commessi nel salvataggio della Grecia. L’effetto delle misure di austerity imposte nel paese ellenico è stato sottovalutato. Ma dalla pubblicazione del rapporto, in realtà è cambiato ben poco nei "contratti" sulla Grecia e in generale nel quadro delle politiche di austerità in Europa.
Alla conferenza economica del sud della Francia, quando alla Lagarde è stato chiesto di commentare la questione della Grecia, la numero uno del FMI si è limitata a rispondere dicendo che "un certo numero di elementi non sono stati presi in considerazione". Oggi al meeting dell’Eurogruppo, si discuteranno le sorti della Grecia.
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