L’Euro è diretto solo verso il basso: l’analisi di Goldman Sachs

Erika Di Dio

2 Luglio 2015 - 07:30

In mezzo al dramma della Grecia, l’euro è stato come un mattone, si può buttare, ma non troppo lontano. Ma ciò è solo temporaneo, dice Goldman Sachs, attenendosi al suo appello di quasi parità con il dollaro.

L’Euro è diretto solo verso il basso: l’analisi di Goldman Sachs

Goldman Sachs vede un futuro short per l’euro e quindi per il cambio euro-dollaro: gli analisti della banca hanno affermato in una nota martedì:

Il salto di questa settimana nell’euro sulla notizia del referendum greco non ha avuto senso per noi. Continuiamo a vedere un aumento delle tensioni sulla Grecia come catalizzatore per l’avvicinamento di euro/dollaro alla parità, se il contagio ad altre zone porterà la Banca Centrale Europea ad accelerare il quantitative easing.

“In un anno, l’euro recupererà solo 95 centesimi”, ha detto Goldman.

Contagio Grecia?

La Grecia ha mancato un rimborso al FMI del valore di circa 1,7 miliardi di euro, diventando così il primo paese sviluppato a fare default. Ciò è stato il risultato di mesi di trattative con i suoi creditori sullo scambio di riforme per un altro piano di salvataggio.

Tali colloqui sono arrivati ad un punto morto dopo una mossa a sorpresa del primo ministro Alexis Tsipras di chiedere un referendum per decidere se accettare o meno le proposte dei creditori, anche se tali proposte potrebbero non essere più sul tavolo delle trattative. Il paese è ora soggetto a controlli sui capitali, ossia i fondi non possono più essere trasferiti al di fuori del paese e i prelievi bancomat sono limitati a 60 euro al giorno.

Ma nonostante tale dramma, l’euro è scivolato solo intorno al $1.0955 lunedì dal $1.12 circa di venerdì. Da allora ha recuperato ed è arrivato intorno a $1.125 mercoledì.

Goldman dice,

Dopo anni di suspense, il mercato continua ad aspettarsi un accordo all’ultimo minuto, anche in seguito all’annuncio del referendum. Come risultato, pochi sono disposti a portare l’euro al ribasso, anche se le probabilità di uno shock deflazionistico per la zona euro sono in aumento.

Ma la banca ha poi aggiunto,

Secondo noi le costanti tensioni intorno alla Grecia non fanno altro che rinforzare la performance migliore degli Stati Uniti rispetto all’eurozona.
Ad essere sicuri, alcuni mercati continueranno a vedere la montagna greca come un cumulo di terra.

David Goldman, amministratore delegato di Reorient Group, ha fatto notare che il “Debito sovrano e i mercati valutari stanno facendo trading esattamente nello stesso modo in cui hanno fatto nei mesi scorsi”.

L’analista osserva lo spread tra l’attuale Rendimento Bond dell’Italia a 10 anni e il Rendimento dei Bond del Tesoro Americano a 10 anni come un indicatore del fatto che la Grecia avrà o meno un effetto di contagio su altri paesi europei.

Ha pertanto dichiarato,

Lo spread sovrano italiano tendeva a guidare l’euro. Vale a dire la moneta unica europea cresceva di pari passo con i rendimenti obbligazionari europei e viceversa. Questo è il contrario di quanto uno si aspetterebbe nel caso di un contagio.

Un deterioramento del credito in Italia avrebbe portato ad un calo dell’Euro se il mercato avesse davvero creduto che l’economia dell’eurozona fosse minacciata dagli eventi della Grecia.

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