Italia: Goldman Sachs ha lanciato un vero e proprio allarme. Ecco perché il Paese è sempre più isolato
L’Italia è come Plutone.
Una metafora forte, utilizzata dagli analisti di Goldman Sachs per spiegare l’attuale condizione del Belpaese, sempre più isolato dal resto delle controparti europee.
Nella giornata di venerdì il rendimento a cinque anni dell’Italia (all’1,71%) ha sorpassato improvvisamente quello greco di pari scadenza (1,68%). Atene è diventata più sicura di Roma che invece, dal canto suo, è rimasta da sola nel mezzo di un’Europa più forte.
L’allarme di Goldman Sachs sull’Italia
Il Belpaese è oggi la terza economia dell’Eurozona e può vantare - oltre che un ottimistico investment grade - anche un buon comparto manifatturiero, una grande ricchezza privata e un robusto tessuto industriale. Quando si parla di titoli di Stato però le cose cambiano.
Nell’ultimo anno e mezzo il rendimento del BTP è aumentato considerevolmente mentre quello di numerose altre economie del blocco è sceso. E non parliamo soltanto di colossi quali la Germania, ma anche di Paesi come la Grecia o il Portogallo che fino a qualche tempo fa si trovavano nella stessa condizione di Roma.
Più nello specifico, il nostro tasso del quinquennale è salito da 0,68% a 1,84%, mentre quello del decennale da 1,97% a 2,67%. In Portogallo quello a 10 anni è crollato dall’1,89% allo 0,81%, mentre in Grecia la misura è scivolata dal 3,73% al 2,87%.
“La Grecia sta diventando Nettuno, mentre l’Italia si sta muovendo verso l’estremità del sistema solare, tutta sola, diventando il pianeta più lontano”,
hanno dichiarato gli esperti calcando ancora una volta sull’elevato debito pubblico nostrano.
Per dirla in altre parole, gli altri Paesi guadagnano ogni volta che si indebitano, mentre noi paghiamo ancora tassi di interesse più alti rispetto a quelli di inizio 2018.
Perché l’Italia è fanalino di coda
Perché l’Italia, nonostante sia la terza economia dell’Eurozona, fatica ancora quando di parla di titoli di Stato? Fino ad oggi il fardello del debito pubblico ha rappresentato una delle maggiori preoccupazioni degli investitori che hanno preferito dirigere i propri capitali altrove.
A pesare nel corso degli ultimi anni è stata anche la crescita delle forze politiche euroscettiche che hanno rispolverato in diverse occasioni lo spettro di un’Italexit. Ancora oggi, ogni qualvolta l’esecutivo discute con l’Ue i mercati finanziari ricominciano a tremare e lo spread BTP-Bund riprende a salire.
Come ha fatto notare Il Sole 24 Ore che ha riportato l’indagine di Goldman Sachs, le altre economie della zona euro si sono comportate diversamente. Gli elevati debiti di Grecia e Portogallo stanno scendendo al contrario di ciò che sta accadendo da noi. È per questo che l’Italia si sta progressivamente allontanando rispetto alle sue controparti. Il Belpaese è sempre più isolato.
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