Istat: aumentano fatturato e ordinativi dell’industria italiana

Francesca Caiazzo

25 Gennaio 2018 - 15:06

Dati positivi quelli pubblicati oggi dall’Istat sul fatturato e sugli ordinativi industriali: entrambi registrano una costante crescita. Confindustria ottimista sulla ripresa

Istat: aumentano fatturato e ordinativi dell’industria italiana

Ordini e fatturato dell’industria italiana continua a crescere, segno di una ripresa che l’Italia ha ormai afferrato. A certificare la tendenza positiva sono i dati Istat pubblicati oggi e relativi a novembre 2017, che rilevano un aumento su entrambi i fronti sia rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sia nei primi 11 mesi dell’anno appena trascorso.

I numeri consegnano dunque un quadro di costante miglioramento che potrebbe trascinarsi anche nel 2018. Insomma, una ripresa più reale e concreta alla quale guarda con ottimismo anche Confindustria, che proprio ieri è intervenuta con un comunicato analizzando lo scenario globale.

Bene ordini e fatturato dell’industria

I dati Istat mostrano un incremento del fatturato industriale italiano di novembre dell’1,3% rispetto al mese di ottobre e del 5,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Inoltre, viene segnalato, che

“L’indice destagionalizzato raggiunge inoltre il livello più elevato (106,8) da settembre 2011.”

Complessivamente, sottolineano dall’Istituto di statistica, la crescita ha riguardato tutti i primi 11 mesi del 2017: da gennaio a novembre si registra un +5% rispetto agli stessi mesi del 2016.

Rispetto a ottobre, è salito soprattutto il fatturato del mercato interno con un +1,9%, mentre quello estero segna +0,2%.

Sul fronte degli ordinativi, si registra la stessa tendenza con ordini in crescita dello 0,3% su ottobre e dell’8,9% su novembre 2016 anche se viene segnalata una leggera flessione dello 0,1% negli ultimi tre mesi rispetto al trimestre precedente.

Gli ordini dell’industria italiana, inoltre, fanno registrare “moderati incrementi” sia sul mercato interno con un +0,2% che su quello estero con +0,4% .

Una crescita, quella degli ordinativi, che riguarda tutti i settori produttivi con una crescita a doppia cifra per il comparto metallurgico che segna +14%.

Per il fatturato, invece, il dato più rilevante è il +13,5% registrato dalla fabbricazione di prodotti petroliferi mentre l’unico settore in calo del comparto manifatturiero è quello della fabbricazione di mezzi di trasporto che registra un -4,7%.

Confindustria: bene Italia nell’economia globale

I dati dell’Istat arrivano all’indomani della nota diffusa da Confindustria sulla ripresa dell’economia globale, scenario in cui si inserisce anche la positiva performance dell’Italia.

Secondo gli industriali italiani

“L’economia globale è partita bene nel 2018. Fiducia e ordini indicano una crescita ancora in accelerazione. Vi partecipano coralmente tutti i principali paesi, con ritmi molto alti nell’Eurozona, dove tutte le componenti di domanda sono in ulteriore espansione.”

Da viale dell’Astronomia viene, dunque, fatta una breve disanima sulla situazione economica internazionale, la cui ripresa è trainata soprattutto dal settore manifatturiero e dagli investimenti.

Un contesto internazionale in cui anche il nostro Paese sta facendo la sua parte, anche grazie ai dati incoraggianti registrati dall’export del Made in Italy.

Ma non c’è da adagiarsi sugli allori. Perché, avverte Confindustria:

“Il buon avvio nel nuovo anno controbilancia il minor trascinamento dal 2017, dovuto alla dinamica sotto le attese della produzione industriale nel 4° trimestre. Restano positive anche le prospettive per l’occupazione, stando alle intenzioni delle imprese, ma sono contrastanti i segnali sull’irrobustimento dei consumi. Per consolidare la risalita italiana, che resta molto inferiore a quella europea, sono decisive le scelte di politica economica dopo le elezioni.”

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it