Imu, Tasi e Tari e immobile del pensionato residente all’estero: agevolazioni e riduzioni

Importanti novità sono state introdotte dal legislatore in materia di IMU, TASI e TARI gravanti sull’immobile di cui è proprietario un pensionato residente all’estero. Ai fini IMU, a partire dal periodo d’imposta 2015, l’immobile posseduto dal pensionato "estero" in Italia è assimilato ad abitazione principale purché vengano soddisfatte determinate condizioni.
Per quanto riguarda, invece, TASI e TARI, è prevista una riduzione di 2/3 dell’imposta dovuta (sempre se vengano rispettate le condizioni previste).

Beneficio sulla tassazione IMU, TASI e TARI: come usufruirne?
Le condizioni per fruire del trattamento di favore su IMU, TASI e TARI per il pensionato residente all’estero che possiede un immobile in Italia sono previste dall’articolo 9 bis del Decreto Legge n. 47/2014:

“si considera direttamente adibita ad abitazione principale una e una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (Aire), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato”

Sono tre quindi le condizioni previste:

• possedere, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, “una e una sola” unità immobiliare che non risulti locata o data in comodato d’uso;
• essere iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero;
• essere già pensionati nel Paese estero in cui si risiede.

Pensionati residenti all’estero e IMU: quali agevolazioni?
Ove si soddisfino le tre condizioni citate in precedenza, il contribuente in questione sarà esonerato dal pagamento dell’IMU se l’immobile appartiene ad una categoria catastale non di lusso. Se, invece, l’immobile posseduto appartiene a categorie catastali di lusso (A/1, A/8 e A/9) il contribuente pensionato estero potrà fruire di una tassazione con aliquota agevolata.

TASI e TARI: agevolazioni e riduzioni sul pensionato residente all’estero
In merito alla tassazione TASI e TARI, sempre ove si soddisfino tutte e tre le condizioni previste, il contribuente potrà fruire di una riduzione di 2/3 dell’imposta dovuta così come previsto dal secondo comma dell’articolo 9 bis del D.L. 47/2014.