Grexit: rischio Russia e terrorismo

Claire Giangravè

05/07/2015

L’uscita della Grecia dall’Unione Europea incrementerebbe il rischio dell’aumento del potere della Russia sul Mediterraneo e aprirebbe un portale per il terrorismo in Europa

Grexit: rischio Russia e terrorismo

Oggi la Grecia voterà al referendum se rimanere a far parte dell’Eurozona oppure se tentare di risolvere le sue problematiche economiche da sola. Ma un possibile Grexit potrebbe avere implicazioni non solo economiche ma che geopolitiche.

La Grecia si trova in una posizione strategica sia per quanto riguarda lo scontro tra la Russia e l’Europa sia per quanto concerne la battaglia dell’Occidente contro il terrorismo.

Il paese si trova dunque in una situazione simile a quella di Ulisse, quando con la sua nave tentò di passare indenne tra i due mostri marini, Scilla e Cariddi. Se vuole dunque sopravvivere, la Grecia dovrà considerare attentamente i rischi politici di una possibile uscita dall’Euro.

La Russia si avvicina al Mediterraneo

La Grecia ha avuto un flirt con la Russia a partire dall’elezione del Primo Ministro Alexis Tsipras. Probabilmente il tentativo è quello di mostrare all’UE che la Grecia ha altre opzioni se si allontana dall’Euro.

Durante la sua visita al Forum Internazionale di San Pietroburgo, Tsipras ha detto a riguardo della relazione Greco-Russa che la Grecia “è pronta ad andare verso nuovi mari per trovare nuovi porti sicuri”.

La Russia, che sta soffrendo economicamente per via delle sanzioni internazionali dovute al suo intervento in Ucraina potrebbe trarre vantaggi da una possibile diserzione greca. Per addolcire la proposta, il ministro dell’energia Russo ha annunciato un progetto per un gasdotto del valore di 2.77 miliardi di dollari alla Grecia.

Le possibili conseguenze che andrebbero a vantaggio della Russia sono:

  1. Se la Grecia esce dall’UE rimanendo a far parte della NATO potrebbe esercitare potere di veto per favorire l’intervento della Russia nel Balcani e nell’Europa dell’Est.
  2. Se la Grecia esce dall’Eurozona ma rimane a far parte della comunità europea potrebbe esercitare la sua influenza per ridurre le sanzioni poste contro la Russia.
  3. La Grecia potrebbe concedere l’utilizzo dei suoi porti alle truppe Russe che così potrebbero espandere la propria influenza militare nel Mediterraneo.

Il Rischio Terrorismo per via dell’immigrazione da Siria e Iraq

La crisi dei migranti sta invadendo tutto il Mediterraneo. Migliaia di profughi approdano ogni giorno alle coste Greche. Nei primi mesi del 2015 sono sbarcati in Grecia e nelle sue isole circa 68,000 immigrati, secondo le statistiche dell’agenzia per rifugiati delle Nazioni Unite.

Ma la paralisi della società Greca fa in modo che il controllo e il monitoriaggio dei migranti sia rischioso e inefficace. La conseguenza è che molti dei rifugiati che provengono principalmente dall’Iraq e dalla Siria si trovano bloccati in campi di tende, nei parchi e sui marciapiedi.

Daniel Speckhard, ex-ambasciatore statunitense presso la Grecia, afferma che se la Grecia crolla, lo stato di disordine renderà molto più semplice che qualcuno ottenga un passaporto greco anche se non è nato in Grecia.

“Si tratta praticamente di un portale per le persone del Medio Oriente e rifugiati da tutto il mondo per entrare nell’Unione Europea, e se non fanno gli adeguati controlli, un personaggio malintenzionato potrebbe avere accesso a tutta l’Europa”

Ulisse riuscì a sopravvivere alle mostruose Scilla e Cariddi. Ma a duro prezzo: la morte di tutto il suo equipaggio. Quale sarà il prezzo che dovrà pagare la Grecia per sopravvivere alle pressioni internazionali economiche e politiche?

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