Grande euforia tra gli investitori in vista di un’intesa sul debito greco. Volano le borse europee, giù lo spread. L’euro supera quota 1,14 sul dollaro
Al vertice d’emergenza di oggi, convocato per discutere della difficile situazione finanziaria della Grecia, non è stato raggiunto alcun accordo ma le parti si sono avvicinate verso un’intesa che potrebbe essere annunciata già nei prossimi giorni. La BCE, la Commissione UE e il FMI sono pronti a garantire ancora il loro sostegno al paese ellenico, che però sarà chamato a nuovi sacrifici economici e sociali. Il premier greco Alexis Tsipras si è detto ottimista sul possibile raggiungimento di un accordo in tempi brevi, tanto da allontanare non poco lo spettro del default e della Grexit.
Sui mercati finanziari ha prevalso sin da subito un clima di grande euforia, tanto che la borsa di Atene ha messo a segno un rialzo vicino al 10%. E’ boom anche per le altre piazze europee: l’indice FTSE/MIB40 ha guadagnato il 3,5%, l’Ibex35 di Madrid il 4%, il Dax30 di Francoforte il 3,9%. Positiva anche Wall Street, che sta evidenziando un progresso intorno all’1%. Sul fronte dei bond è crollato il Bund tedesco, poco richiesto come bene rifugio in vista di un accordo sul debito ellenico. Molto bene, invece, i titoli di stato della periferia europea. Lo spread Btp-Bund è sceso sotto 130 punti base, con il rendimento del Btp decennale intorno al 2,2%.
Secondo gli esperti di Pictet lo spread Btp-Bund può scendere ancora, fino a raggiungere quota 100 o addirittura 85 entro fine anno. Sul fronte valutario, invece, l’euro continua a fare bene, nonostante sia sempre in atto una politica monetaria ultra-espansiva nell’Eurozona con un piano di quantitative easing della BCE da 60 miliardi al mese. Il tasso di cambio euro/dollaro è salito nuovamente sopra 1,14: secondo gli analisti di Unicredit, la moneta unica può salire gradualmente nei confronti del biglietto verde spingendosi con tutta probabilità anche al di sopra di quota 1,15.
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