Pioggia di Market Mover nel corso della settimana. Dalla Germania all’Italia, dal Giappone agli Usa, ecco gli eventi economici che condizioneranno l’andamento dei mercati
Settimana impegnativa quella appena iniziata. Dopo l’entusiasmo causato dalle parole di Mario Draghi che de facto ha annunciato l’arrivo imminente del quantitative easing, i mercati tornano a guardare agli altri importanti dati macro.
Sotto i riflettori la Germania che pubblicherà l’ indice Ifo sulle imprese (fra pochi minuti), ma anche l’attesissimo dato sul PIL.
Da evidenziare anche l’appuntamento del vertice Opec di Vienna, dove si decideranno le sorti della produzione di petrolio e si proverà a trovare delle soluzioni per risollevare le quotazioni dell’oro nero.
Ecco i più importanti eventi economici della settimana.
Lunedì 24 novembre:
Per quanto riguarda l’Italia, l’Istat pubblica i dati sulla stima preliminare del commercio estero extra Ue, relativi a ottobre 2014. In Germania si attende l’indice Ifo sulla fiducia nel clima economico, mentre dagli Usa arrivano gli indici Pmi compositi calcolati dell’istituto Markit e la rilevazione sull’attività manifatturiera della Fed di Dallas.
Martedì 25 novembre:
L’Istat diffonde i dati di settembre 2014 sul commercio al dettaglio. In Germania viene pubblicato il dato sul PIL, mentre l’Ocse rende noto l’Economic Outlook semestrale. Fiducia del settore manifatturiero in Francia. Infine gli USA: Pil del terzo trimestre, consumi personali, fiducia dei consumatori e indice Fhfa sui prezzi delle case.
Mercoledì 26 novembre:
Fiducia dei consumatori per Italia e Francia, mentre il Regno unito rende noti i dati sul PIL. Pioggia di dati dagli Stati Uniti: andamento di mutui, beni durevoli, redditi e spese personali, richieste di disoccupazione, vendita di case e fiducia dell’Università del Michigan.
Giovedì 27 novembre:
Italia al centro dell’attenzione con l’Istat che diffonde: la fiducia delle imprese (novembre), i dati su lavoro e retribuzione aggiornati a settembre. In Germania si attendono notizie sui livelli di disoccupazione e inflazione, mentre si guarda alla fiducia al consumo dell’Eurozona.
Venerdì 28 novembre:
Giappone: inflazione, disoccupazione, commercio al dettaglio e produzione industriale. Italia: stima provvisoria dei dati sugli occupati e sui disoccupati di ottobre 2014 e del terzo trimestre 2014, prezzi ai produzione dell’industria e prezzi al consumo. Bankitalia diffonde i dati sulle riserve ufficiali e la liquidità in valuta estera dell’Italia, a ottobre 2014. Fiducia dei consumatori e i prezzi delle case nel Regno Unito.
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