Forti vendite sulla lira turca, che solo nella giornata di ieri ha perso quasi l’1% sul dollaro americano. Possibili nuovi forti cali da qui a fine anno
Negli ultimi giorni è tornata a farsi sentire la pressione sui bond e le valute dei mercati emergenti. In difficoltà toviamo nuovamente anche la Turchia, che paga le eccessive pressioni sul deficit di bilancio e le tensioni geo-politiche mai sopite in Medio Oriente. Inoltre, gli investitori stanno metabolizzando sempre di più la possibilità che la Federal Reserve possa dare il via nei prossimi mesi al tanto atteso tapering, al di là della volontà espressa dal prossimo governatore Janet Yellen nel proseguire con l’attuale strategia di politica monetaria ultra-espansiva. A partire da maggio scorso ci furono forti tensioni sui mercati emergenti, proprio quando la FED iniziò a discutere della possibilità di ritirare il piano di stimoli monetari da oltre mille miliardi di dollari l’anno.
Il tapering è stato rinviato diverse volte negli ultimi mesi, ma la crescita economica americana potrebbe ben presto irrobustirsi e la disoccupazione diminuire sensibilmente. Gli investitori internazionali mantengono alta la guardia, pronti a dare il via a un nuovo deflusso di fondi dai paesi emergenti. Già tra fine agosto e inizio settembre sul forex la lira turca è scesa su livelli minimi, facendo scattare l’allarme tra le autorità monetarie che hanno subito fatto intendere di non tollerare eccessivi deprezzamenti della valuta domestica. Ora la debolezza della lira è nuovamente realtà. Secondo gli esperti di MIG Capital, la particolare struttura dell’economia turca porta ad una crescita del deficit delle partite correnti all’aumentare del prodotto interno lordo.
Essendo ormai in prossimità delle elezioni politiche del 2014, il governo attualmente in carica cercherà di spingere comunque verso una maggiore crescita dell’economia, magari cercando di creare nuovi posti di lavoro. Le pressioni sul deficit di bilancio dovrebbero influenzare negativamente la lira turca nelle prossime settimane. Sul forex il tasso di cambio USD/TRY è salito sui livelli più alti delle ultime due settimane in area 2,04. A inizio settembre scorso il cambio salì fino al livello record di 2,084 circa. In salita troviamo anche il cross EUR/TRY, che ha superato quota 2,76. Sul finire di agosto questo cross toccò un record a 2,77 circa.
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