Forex: Calendario Economico del 21 febbraio 2013 (market mover)

Giornata di massimo impatto sul cambio Euro/Dollaro questo 21 febbraio 2013. Il calendario economico degli appuntamenti Forex ha infatti in programma la pubblicazione di una carrellata di indici PMI dall’Eurozona, mentre nel pomeriggio a farla da protagonisti saranno i market mover in arrivo dagli Stati Uniti.

Vediamoli nel dettaglio.

Euro: giornata di indici PMI

La mattinata sarà scandita dalla pubblicazione degli indici PMI relativi a Germania, Francia e Zona Euro; in particolare sarà pubblicato:

• Indice PMI manifatturiero che valuta l’andamento del settore manifatturiero in:
  - Germania: previsto l’arrivo in zona di espansione per questo indicatore fortemente impattante sulla valuta europea che rispetto al precedente valore di 49.8 dovrebbe riportare una lettura al 50.4.
  - Francia: dovrebbe migliorare anche il dato francese che rispetto alla versione finale precedente (42.9) dovrebbe riportare una lettura al 43.9 per questa versione flash.
  - Zona Euro: previsto miglioramento anche per l’indice composito relativo alla zona Euro che rispetto alla precedente versione finale 47.9 dovrebbe arrivare per questa versione flash al 48.4

• Indice PMI dei servizi che valuta l’andamento del settore dei servizi in:
  - Germania: piccolo calo previsto rispetto alla stima finale al 55.7, per questo indicatore che secondo gli analisti dovrebbe riportare una lettura pari al 55.5
  - Francia: il settore dei servizi in Francia dovrebbe riportare invece un miglioramento dal 43.6 al 44.5
  - Zona Euro: previsto il miglioramento anche per l’indice della zona Euro che rispetto al precedente 48.6 si stima possa arrivare al 49.2

Ricordiamo che gli indici PMI dei servizi e del settore manifatturiero tendono ad avere una correlazione positiva con l’andamento dell’Euro quando vengono rilevati al di sopra delle stime, innescando talvolta effetti rialzisti per la moneta unica.

Dollaro: market mover di massimo impatto

Dagli Stati Uniti saranno pubblicati nel pomeriggio una serie di market mover tutti ritenuti particolarmente impattanti sul corso del dollaro statunitense.

• Prezzi al consumo, versione core:
  La versione core esclude dal conteggio i settori più volatili e tende per questo ad assumere maggiore rilievo. Per questa lettura è atteso un positivo aumento allo 0.2% rispetto al precedente 0.1%, ma se la lettura fosse superiore, l’effetto sarebbe rialzista per la valuta americana.
• Richieste di sussidi per la disoccupazione:
  Questo market mover settimanale suscita sempre particolare interesse; per questa lettura è atteso un aumento delle richieste rispetto alle 341 mila della scorsa settimana, fino alle 361 mila previste dagli analisti.
• Vendite degli immobili esistenti:
  Un market mover particolarmente importante relativo al settore immobiliare degli Stati Uniti visto che gli immobili esistenti rappresentano la percentuale maggiore delle vendite. Il market mover tende ad avere effetti positivi sul corso del Dollaro USA quando viene rilevato al di sopra delle aspettative degli analisti.
• Indice manifatturiero Philly Fed:
  L’indice manifatturiero relativo al distretto federale di Philadelphia è un market mover sempre molto seguito che, in genere, tende ad avere effetto rialzista sul USD quando rilevato al di sopra delle aspettative degli analisti. Per questa lettura, è previsto un ritorno in zona positiva allo 0.7, rispetto al precedente -5.8

Si prevede una giornata intensa tra tori e orsi sul mercato dell’Euro/Dollaro, chi avrà la meglio?

Il calendario del 21 febbraio 2013

Gli orari indicati sono relativi all’ora locale italiana.

Per seguire l’uscita di questi dati e degli altri dati secondari in programma, consulta il Calendario Economico su Forexinfo.it.