Fed: il tapering prosegue nonostante la crescita, invariati i tassi. Wall Street in rosso

Vittoria Patanè

19/03/2014

Fed: il tapering prosegue nonostante la crescita, invariati  i tassi. Wall Street in rosso

La Federal Reserve ha deciso di continuare a ridurre gli stimoli monetari all’economia.
Così come previsto dagli esperti, il tapering prosegue con il terzo taglio deciso in tre meeting consecutivi. Gli acquisti mensili della banca centrale di titoli di Stato e titoli legati ai mutui si ridurranno a 55 miliardi di dollari, dai precedenti 65.

Stime
Nel corso del suo debutto ufficiale, Janet Yellen decide così di non “tradire” la linea del suo predecessore Ben Bernanke, nonostante le stime di crescita per siano state sensibilmente ridimensionate. Il PIL 2014 dovrebbe infatti assestarsi tra il 2,8% e il 3%, mentre nel 2015 dovrebbe crescere tra il 3% - 3,2% e nel 2016 tra il 2,5% e il 3%.

Riviste anche le previsioni sulla disoccupazione: 6,1-6,3% nel 2014, 5,6-5,9%, nel 2015.

Sebbene le stime sulla crescita siano state ridotte, la FED continua ad avere fiducia:

La Commissione si aspetta che, con le appropriate misure politiche, l’attività economica continuerà ad espandersi a ritmo moderato e il mercato del lavoro migliorerà gradualmente, muovendosi verso gli obiettivi che la Commissione si è prefissata. La Commissione crede che i rischi per l’economia e per il mercato del lavoro si sono ridotti. La Commissione riconosce che l’inflazione, persistentemente sotto il 2%, potrebbe minacciare l’economia americana, e continuerà a monitorarne attentamente gli sviluppi per vedere se essa riuscirà a centrare gli obiettivi fissati entro il breve termine.

Tassi d’interesse
I segnali di progresso hanno comunque spinto Janet Yellen a lasciare invariati i tassi d’interesse tra lo 0-0,25%. A questo proposito la Fed ha deciso di mettere da parte la soglia del 6,5% per il tasso di disoccupazione e ripensare a una possibile modifica del costo del denaro ad inizio 2015.

Tapering

La Commissione giudica che l’economia abbia la forza sufficiente per supportare i miglioramenti del mercato del lavoro attualmente in corso. Dati i cumulativi progressi dell’occupazione e del mercato del lavoro dall’inizio di questo programma di acquisto di asset, la Commissione decide di attuare delle misure dei riduzione nel ritmo del sui acquisti. A partire da Aprile, gli acquisti di cartolarizzazioni mutui scenderanno a 25 miliardi al mese dai precedenti 30, mentre l’acquisto di bond del Tesoro si ridurrà a 30 miliardi al mese dai precedenti 35.

Queste le parole scritte nel comunicato diramato dalla Federal Reserve.

Wall Street
La seduta borsistica odierna è stata fortemente condizionata dall’attesa sulle decisioni della Federal Reserve. Dopo le parole della Yellen i principali indici hanno ampliato le perdite. Attualmente il Dow Jones perde lo 0,58%, il Nasdaq cede lo 0,64%, mentre lo S&P 500 scende dello 0,58%.

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