Europa: la più grande bugia che si continua a raccontare. La dura verità su Monti

Erika Di Dio

05/03/2013

Europa: la più grande bugia che si continua a raccontare. La dura verità su Monti

Nelle appena concluse elezioni italiane, il grande sconfitto è stato Mario Monti. Il primo ministro uscente ha ottenuto solo il 10% dei voti, che deve essere una delle peggiori proiezioni nella storia delle elezioni.

Monti è salito al potere alla fine di Novembre 2011, quando gli oneri finanziari nazionali in aumento hanno portato alla cacciata di Silvio Berlusconi.

Monti - uno dei preferiti dei banchieri e della BCE – ha avviato delle riforme (il taglio delle pensioni, l’aumento delle tasse) molto impopolari, ma ha ottenuto grandi elogi da parte di altri leader europei.

Ma durante il suo mandato, c’è stato un enorme calo degli oneri finanziari italiani.

Ora che Monti si prepara a lasciare il palco, la prospettiva delle élites europee è questa: beh, ha eroicamente fatto delle scelte difficili e impopolari che sono state necessarie per ripristinare la fiducia.

Dov’è la prova?

Ecco il problema: non c’è alcuna prova che le riforme di Monti abbiano fatto nulla per rafforzare la fiducia e ridurre i costi di finanziamento.

Diamo uno sguardo agli interessi sui bond decennali italiani degli ultimi 3 anni.

Gli oneri finanziari italiani hanno avuto due picchi distinti.

Il primo picco, alla fine del 2011, è stato placato quando la BCE ha annunciato il suo programma di 3 anni LTRO, una salvaguardia per le banche.

Il secondo picco, dell’estate 2012, è avvenuto quando il capo della BCE Mario Draghi ha fatto il suo famoso commento sul "costi quel che costi" per salvare la zona euro. Draghi avrebbe continuato con il programma OMT, in base al quale la BCE si impegnava a garantire le relative obbligazioni nazionali, a patto che i paesi chiedessero esplicitamente aiuto e accettassero l’austerità.

La dura verità

Allora è vero che i costi finanziari italiani sono scesi, ma è molto chiaro il motivo: la garanzia della BCE, sulle banche e sui debiti sovrani.

Non c’è alcuna prova che la fiducia promossa dalle riforme di Monti abbia realizzato nulla. E anche guardando la situazione nel settore privato, non ci sono prove che la fiducia di Monti abbia fatto alcuna meraviglia per una qualsiasi attività aziendale italiana.

Ma questa è la menzogna che si continua a raccontare oggi in Europa.

Tutti parlano di fare queste scelte difficili per tornare nelle grazie del mercato. Ma l’unica cosa che ha funzionato è la garanzia illimitata di salvaguardia della BCE.

Traduzione italiana a cura di Erika Di Dio

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