Effetto-Ucraina: Biden in ripresa nei sondaggi da quando è iniziata la guerra

Alessandro Cipolla

14 Marzo 2022 - 11:46

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Dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, Joe Biden ha aumentato il proprio gradimento nei sondaggi realizzati negli Stati Uniti: le midterm election però fanno ancora paura ai Democratici.

Effetto-Ucraina: Biden in ripresa nei sondaggi da quando è iniziata la guerra

Il gradimento di Joe Biden è in ripresa negli Stati Uniti da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, con la Casa Bianca che grazie al lavoro della sua intelligence ha annunciato i piani di Vladimir Putin già diverse settimane prima dell’invasione da parte delle truppe di Mosca.

Come emerge dall’analisi fatta da Real Clear Politics, che in maniera certosina fa la media dei vari sondaggi pubblicati Oltreoceano in merito all’approvazione del lavoro svolto dal Presidente, sarebbe aumentato tra gli americani il gradimento verso quanto fatto finora da Biden.

Stati Uniti Stati Uniti Sondaggi job approval presidente Biden

Fonte Real Clear Politics

Guardando questa sorta di supermedia dei sondaggi, si può vedere che al 9 febbraio l’approvazione verso il lavoro svolto da Joe Biden era al 39,8%, il minimo storico da quando è cambiato l’inquilino alla Casa Bianca.

L’ultima rilevazione dell’11 marzo invece ha indicato il livello di approvazione al 42,9%, ovvero oltre tre punti percentuali in più rispetto a quando ancora non era scoppiata la guerra in Ucraina.

Biden tra sondaggi e midterm election

Anche se i sondaggi sono in miglioramento per Joe Biden, i Democratici sono in ansia in vista delle midterm election di novembre, quando si rinnoverà la composizione della Camera e di 35 seggi su 100 del Senato.

Al Congresso i Democratici hanno il controllo della Camera mentre al Senato la situazione è di perfetta parità, con la vice presidente Kamala Harris ago della bilancia per far pendere il piatto dalla parte dei dem.

Negli ultimi mesi però al Senato i dem diverse volte sono andati sotto, con i sondaggi che farebbero presagire comunque una possibile presa del Congresso da parte dei Repubblicani al termine delle midterm election.

La linea dura di Biden nei confronti di Putin nelle sanzioni sembrerebbe però piacere agli americani, anche perché lo stop al petrolio e al gas russo incide soltanto sull’8% del fabbisogno giornaliero americano.

Anche se l’inflazione continua a salire, negli Stati Uniti il Pil viene dato in crescita al pari dei nuovi posti di lavoro: se Biden dovesse riuscire a vincere in patria la “guerra” della ripresa economica, allora solo a quel punto le elezioni di novembre potrebbero fare meno paura alla Casa Bianca.

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