Di Maio: “Non ci sono i presupposti per un Governo M5S-Centrodestra”

Simone Micocci

18/04/2018

Luigi Di Maio - leader del Movimento 5 Stelle - ha respinto al mittente la proposta d’intesa tra Movimento 5 Stelle e Centrodestra. Porte aperte a Salvini ma il tempo sta per scadere.

Di Maio: “Non ci sono i presupposti per un Governo M5S-Centrodestra”

Luigi Di Maio dopo aver preso parte alle consultazioni con la Presidente del Senato - Maria Elisabetta Alberti Casellati - incaricata dal Presidente della Repubblica Mattarella per verificare la possibilità di un’intesa di Governo tra Movimento 5 Stelle e Centrodestra ha dichiarato:

Ringrazio la Presidente del Senato per il lavoro che sta facendo. Tuttavia devo respingere la sua proposta: per noi il Centrodestra è un mero artificio elettorale, quindi con loro non stringeremo alcun accordo. Porte aperte a Salvini, anche perché quanto sta succedendo in questi giorni conferma che Lega e Movimento 5 Stelle sono gli unici che possono accordarsi per formare un Governo.

Confermate quindi le nostre anticipazioni: nonostante il mandato conferito da Mattarella è poco probabile che la Casellati diventi Presidente del Consiglio.

Il leader del Movimento 5 Stelle infatti continua a non riconoscere il Centrodestra come un’unica coalizione, come confermato dal fatto che i tre schieramenti si presenteranno divisi anche alle consultazioni con la Casellati.

Di Maio ha poi risposto alle accuse di Salvini riguardo al veto posto dal Movimento 5 Stelle nei confronti di Forza Italia:

La Lega continua a porre il veto sul Partito Democratico. Perché io non posso fare altrettanto con Berlusconi?

Il mandato esplorativo conferito questa mattina alla Casellati parte quindi in salita. Dopo il no del Movimento 5 Stelle alla possibilità di un accordo con il Centrodestra, infatti, è molto difficile che la Presidente del Senato riesca a trovare i numeri per formare un Governo.

Come dichiarato da Di Maio, quindi, queste consultazioni “dimostreranno che l’idea di un governo di Centrodestra ha già fallito”. Il leader grillino ha poi indicato la strada per dare un Governo agli italiani il prima possibile:

Gli unici che non si sono posti veti a vicenda sono il Movimento 5 Stelle e la Lega; questo deve far riflettere. Senza ammucchiata di Centrodestra il Governo sarebbe già partito, per questo dico a Salvini di decidere il prima possibile da che parte stare. Gli chiedo di prendere in considerazione questo modello di Governo alla tedesca che proponiamo, adesso è lui che deve fare una scelta.

Scelta che in realtà il leader della Lega e - visto il risultato ottenuto alle elezioni - dell’intero Centrodestra sembra aver già fatto: Salvini infatti non intende deludere il voto dato dagli italiani e per questo non vuole tradire gli alleati. Insomma, l’impasse è servita e al momento non si vedono soluzioni possibili per uscire da questa scomoda situazione.

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