Secondo il Giappone la Corea del Nord starebbe per lanciare nuovi missili, intanto alle Hawaii si fanno esercitazioni per affrontare possibili attacchi nucleari.
La Corea del Nord torna a spaventare il mondo intero. Apparati militari giapponesi avrebbero intercettato dei segnali radio che farebbero pensare a un possibile imminente nuovo lancio missilistico da parte di Pyongyang.
Massima allerta anche alle isole Hawaii, dove a breve si terranno delle esercitazioni collettive per eventuali attacchi nucleari da parte del regime di Kim Jong-un. Guardando la distanza che potrebbero coprire i missili della Corea del Nord, il territorio degli Stati Uniti infatti potrebbe essere un target realistico.
Corea del Nord: allarme missili
Al momento sembrerebbe reggere il periodo di tranquillità nella penisola coreana. L’ultimo lancio di missili da parte di Pyongyang infatti risale allo scorso settembre, quando lo scoppio di una guerra sembrava quasi imminente dopo l’ennesima provocazione di Kim Jong-un.
Invece la situazione dal punto di vista militare si è poi calmata, anche se dal punto da quello diplomatico non sono stati fatti grandi passi in avanti. I rapporti tra Corea del Nord e Stati Uniti se possibile sono anzi peggiorati ancora di più.
Donald Trump e Kim Jong-un non hanno perso occasione per stuzzicarsi a vicenda, con offese anche personali in merito all’aspetto fisico. Roba da scuola elementare. L’Onu nel frattempo ha decretato nuove sanzioni verso Pyongyang per volere degli Stati Uniti, con gli states che poi hanno di recente inserito anche la Corea del Nord nella black list delle nazioni che sarebbero sponsor del terrorismo internazionale.
In sostanza non si sono registrate operazioni militari significative nelle ultime settimane ma i rapporti diplomatici rimangono comunque tesi e difficili. Una sorta di tregua che però presto si potrebbe interrompere a breve.
Il Giappone infatti ha reso noto di aver captato dei segnali radio nordcoreani che potrebbero far presupporre a un imminente nuovo test missilistico di Pyongyang. Una notizia che subito ha fatto scattare l’allerta generale.
Le immagini satellitari comunque farebbero pensare più a semplici manovre militari che a veri e propri preparativi per lanci missilistici. In passato però allarmi del genere sono stati poi veramente il preludio a dei test.
Visto l’aumentare delle sanzioni e il progressivo isolamento anche politico oltre che economico, Kim Jong-un potrebbe quindi decidere di far sentire di nuovo la sua voce militare per cercare di smuovere una situazione che vede, al momento, il paese essere ridotto alla fame a causa delle sue folli strategie diplomatiche.
Allerta nucleare alle Hawaii
Mentre nel Mar del Giappone la tensione torna a essere alta, anche alle isole Hawaii l’allerta missilistica rimane sempre ai massimi livelli. A giorni infatti verranno testate le nuove sirene di emergenza che dovranno suonare in caso di un attacco.
Alla fine i test dei mesi scorsi ordinati da Kim Jong-un un effetto lo hanno ottenuto: adesso l’opinione pubblica mondiale si è resa conto che la Corea del Nord è da considerarsi a tutti gli effetti una potenza nucleare, dotata di missili a lunga gittata capaci di colpire anche gli Stati Uniti.
Ecco spiegata dunque la fretta alle isole Hawaii di realizzare il nuovo impianto di allerta. Se mai le sirene dovessero suonare, tutti gli abitanti dovranno correre dentro le case e rimanerci fino a nuove disposizioni.
Un chiaro segnale questo di come il timore per lo scoppio di un conflitto, che potrebbe drammaticamente essere anche nucleare, sia sempre molto alto con gli Stati Uniti che in fondo temono la dotazione militare di Pyongyang.
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