Per la rottamazione delle cartelle ex-Equitalia nasce il sevizio ContiTu dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Ecco come funziona e come fare per saldare tutti i debiti prima della scadenza.
Agenzia delle Entrate-Riscossione: ecco una guida su come utilizzare il nuovo servizio web ContiTu per la rottamazione delle cartelle.
Va avanti in processo di trasformazione che ha portato alla nascita dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione al posto di Equitalia. Dopo la nomina del nuovo presidente Ernesto Maria Ruffini e lo scioglimento delle società del gruppo Equitalia, il nuovo ente di riscossione statale ha messo a disposizione dei contribuenti un servizio web - chiamato ContiTu - con il quale si può scegliere se pagare tutta o una parte delle cartelle rottamate.
Agenzia delle Entrate-Riscossione quindi continua sul percorso tracciato da Equitalia, cercando di incentivare gli adempimenti spontanei da parte dei contribuenti.
Il tempo per la rottamazione delle cartelle ex-Equitalia però sta per scadere, quindi a tutti coloro che nei mesi scorsi hanno presentato la domanda per la definizione agevolata dei debiti consigliamo di procedere al più presto con l’accesso al nuovo servizio web ContiTu dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Ricordiamo infatti che la scadenza per il pagamento delle cartelle rottamate è fissata al 31 luglio, mentre per tutti gli importi che non verranno versati il nuovo ente provvederà ad avviare le procedure per la riscossione ordinaria.
Di seguito trovate le istruzioni operative su come funziona il servizio ContiTu dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione per il pagamento delle cartelle rottamate; una guida utile per tutti coloro che vogliono evitare lo spettro della riscossione ordinaria.
Come rottamare una cartella con ContiTu
Il servizio ContiTu è accessibile direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Cliccando qui vi troverete davanti ad un form da compilare inserendo i seguenti dati:
- codice fiscale;
- indirizzo email;
- numero comunicazione inviata da Equitalia;
- data comunicazione inviata da Equitalia;
- numero progressivo delle cartelle che si vogliono pagare.
Una volta inviato il modulo compilato il contribuente riceverà una mail con un link da cliccare - entro un massimo di 48 ore - per la convalida della richiesta.
Compilando questo form il contribuente specifica quali cartelle di Equitalia - per le quali ha già inviato la richiesta di rottamazione - intende pagare; sarà poi il servizio web a calcolare l’importo totale che bisogna versare e le eventuali rate. Non è possibile però modificare il numero delle rate indicate nella richiesta di adesione alla definizione agevolata presentata ad Equitalia.
Ricordate che questa comunicazione va inviata entro il 31 luglio prossimo, giorno di scadenza per il pagamento della prima rata delle cartelle ex-Equitalia che si è scelto di rottamare. Per tutti gli importi che non si pagano attraverso la rottamazione, invece, verrà avviata la procedura di riscossione tradizionale.
Come pagare le cartelle rottamate con ContiTu
Una volta inviato il modulo compilato con i dati richiesti, l’Agenzia delle Entrate provvederà all’invio dei bollettini Rav con i quali il contribuente potrà effettuare il pagamento entro i termini previsti (la prima rata va pagata entro il 31 luglio 2017).
Tuttavia, è possibile pagare anche utilizzando i vecchi bollettini Rav che presentano l’intestazione all’ormai scomparsa “Equitalia servizi di riscossione”.
Il versamento delle somme dovute può essere effettuato tramite la propria banca o anche presso gli istituti di credito dotati di bancomat con sistema di pagamento Cbill. Ma non è finita qui, perché per agevolare la rottamazione delle cartelle l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha messo a disposizione dei contribuenti altri metodi per il pagamento, quali:
- uffici postali;
- tabaccai con strumenti di pagamento del circuito Sisal o Lottomatica;
- App Equiclick;
- piattaforma PagoPA;
- recandosi di persona presso gli ex sportelli Equitalia.
Come potete vedere utilizzare ContiTu per pagare gli importi rottamati non è difficile; tuttavia se doveste riscontrare dei problemi nelle procedure potete chiamare al numero 060101 per chiedere tutti i chiarimenti di cui avete bisogno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA