Il riordino delle carriere prevede dei nuovi concorsi interni per il personale della Polizia di Stato: l’amministrazione ha confermato l’uscita imminente dei bandi.
Nuovi concorsi per le Forze di Polizia - riservati agli interni - sono in arrivo nel 2017; come confermato dal Vice Capo della Polizia di Stato, il prefetto Alessandra Guidi, a margine dell’incontro per i nuovi distintivi di qualifica andato in scena lo scorso 20 settembre è imminente la pubblicazione di nuovi bandi di concorso.
D’altronde l’amministrazione deve uniformarsi a quanto disposto dall’articolo 2 del decreto legislativo n°95 del 29 maggio 2017, con il quale è stato attuato il riordino delle carriere, dei ruoli e delle qualifiche di Forze Armate e di Polizia.
Con questo decreto sono stati programmati dei nuovi concorsi interni per la Polizia di Stato; un’ottima possibilità di avanzamento di carriera per il personale in servizio.
È il sindacato SIAP a riportare le parole del Prefetto Alessandra Guidi, facendo luce su quali sono i concorsi per la Polizia di Stato di cui presto verranno pubblicati i bandi.
Ma andiamo con ordine e vediamo quali sono i concorsi per il personale della Polizia di Stato in uscita nelle prossime settimane.
Concorso interno per Vice Ispettori: opportunità di lavoro per la Polizia di Stato
Come previsto dall’articolo 2 - comma I - del decreto sul riordino delle carriere, presto verrà bandito un concorso riservato al personale in servizio della Polizia di Stato per l’avanzamento al ruolo di Vice Ispettore.
Nel dettaglio le selezioni in programma sono 5, e dovranno essere indette - come stabilito dal decreto sul riordino delle carriere - entro il 30 settembre di ogni anno, dal 2017 fino al 2023.
Secondo la proiezione del SIAP, per questo concorso ci dovrebbero essere dai 3.000 ai 3.400 posti disponibili; stime confermate dalla stessa amministrazione durante le fasi di confronto per il riordino delle carriere.
Per quanto riguarda i requisiti per la partecipazione al concorso il SIAP ha fiducia nel fatto che l’Amministrazione manterrà le promesse fatte in sede di contrattazione; quindi il 70% dei posti da Vice Ispettore dovrebbe essere riservato al personale del ruolo di sovrintendente (di cui il 50% ai sovrintendente capo con una anzianità nella qualifica superiore a due anni alla data del 1° gennaio 2017). Tuttavia per il primo concorso interno questa percentuale sarà aumentata all’85%.
I posti rimanenti (il 15% nel primo concorso, il 30% a partire dai successivi) saranno riservati al personale di Polizia in possesso del diploma di istruzione secondaria, dal momento che il decreto 95/2017 ha soppresso il requisito dell’anzianità di servizio non inferiore ai 5 anni.
Concorsi per ruoli direttivi della Polizia di Stato
Parallelamente il decreto sul riordino delle carriere ha istituito il ruolo direttivo ad esaurimento della Polizia di Stato, per il quale ci sono 1.800 posti disponibili.
Il personale direttivo sarà selezionato in due fasi: la prima consiste in un concorso interno che dovrà essere indetto entro il 30 settembre ai fini del reclutamento di 1.500 Vice Commissari della Polizia di Stato.
Secondo quanto anticipato dal SIAP questa selezione sarà riservata ai sostituti commissari in servizio dal 1° gennaio 2017 i quali erano in regola per partecipare ai concorsi previsti per le annualità dal 2001 al 2005.
Nella seconda fase, invece, ci sarà un concorso per titoli con il quale saranno reclutate altre 300 unità. Per il bando però si dovrà attendere fino al 30 marzo 2019.
Concorsi Polizia di Stato 2017: gli altri bandi in arrivo
Entro il 30 ottobre 2017, invece, l’amministrazione dovrà pubblicare il bando per il reclutamento di circa 3.400 (ma potrebbero essere anche di più) unità nel ruolo di Vice Sovrintendente.
Inoltre il SIAP ha ricordato che - come promesso dall’amministrazione - entro il 31 dicembre 2017 dovrà essere bandito un concorso interno riservato agli ispettori capo in servizio, con un numero di posti pari almeno a quello dei frequentatori del 7° e 8° corso di formazione per vice ispettore.
A tal proposito il sindacato ha ribadito che vigilerà sulle amministrazioni affinché queste promesse vengano mantenute entro i tempi prefissati, così da tutelare la legittima aspirazione alla progressione di carriera per il personale della Polizia di Stato.
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