Come risparmiare e pagare meno tasse col fintech

Giulia Adonopoulos

26 Agosto 2021 - 17:00

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Risparmiare e gestire meglio i propri soldi è facile, veloce e intuitivo grazie alle soluzioni messe in campo dal mondo fintech e startup.

Come risparmiare e pagare meno tasse col fintech

Come risparmiare e pagare meno tasse è una delle domande che tutti noi ci poniamo almeno una volta nella vita. I trucchi e le strategie per gestire al meglio i propri soldi e avere una certa tranquillità finanziaria si sprecano, ma in questa sede ci occupiamo di modi innovativi per risparmiare grazie al fintech e alle startup che offrono servizi e applicazioni utili allo scopo.

Secondo un’indagine dell’Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano, in Italia nel 2019 sono stati 12,7 milioni gli italiani che hanno utilizzato almeno un servizio fintech & insurtech. Negli ultimi due anni, sulla spinta del Covid-19 e del lockdown, il tasso di adozione di questi servizi è cresciuto: la pandemia ha rappresentato per il settore fintech grandi opportunità grazie alla crescente digitalizzazione delle imprese e al cambiamento del comportamento dei consumatori (fonte: indagine FinTech waves – The italian FinTech ecosystem di EY Italy).

L’interesse è chiaro e continuerà a crescere nei prossimi anni, specialmente con le nuove generazioni che cominciano, secondo diverse indagini, a interessarsi a forme di investimento e risparmio alternative, che non li costringono a incanalare i loro risparmi ricorrendo alle banche e ai player tradizionali.

Coloro che iniziano a pensare a come risparmiare devono sapere che hanno a disposizione diverse opzioni per farlo, a partire dalle oltre 300 fintech operanti in Italia (fonte: Italian Fintech Wave 2020). Tra queste imprese tecnofinanziarie, molte sono attive nel verticale della finanza personale e degli investimenti.

Mint e BudJet per iniziare a risparmiare

Inserite anche nella nostra lista di migliori app di finanza personale, sia Mint che BudJet sono gestori di denaro gratuiti e intelligenti che offrono una vasta gamma di strumenti per risparmiare. La prima, disponibile su Google Play, consente di tenere traccia di tutte le uscite, di vedere in cosa si spendono i soldi, e dove si può risparmiare. Inoltre si possono anche redigere modelli di spesa personalizzati e bilanci personali. L’app è particolarmente apprezzata per la sua interfaccia molto semplice e intuitiva, adatta anche alle persone meno tecnologiche.

Easy Tax Assistant, TaxFix e Tax Man per ottimizzare il carico fiscale

Oggi il fintech è un settore in grande evoluzione, che non offre più solo prodotti di nicchia per nerd e operatori della finanza, appassionati di criptovalute ed esperti di borsa, bensì si rivolge anche al grande pubblico, che ha bisogno di strumenti per gestire meglio le proprie risorse finanziarie.

È il caso di Easy Tax Assistant, la piattaforma che utilizza la tecnologia per aiutare i contribuenti a gestire più facilmente il complesso mondo delle tasse e capire come ottenere un concreto risparmio di tempo, energie e denaro.

Applicazioni come EasyTax Assistant sono dei veri e propri assistenti fiscali. Scaricando l’app sul nostro smartphone o tablet possiamo infatti ottenere i documenti fiscali che ci servono e inviarli con un clic al commercialista, scoprire quali e quante tasse paghiamo, se sono previste agevolazioni per le spese inserite, e quando scadono i pagamenti. La piattaforma è provvista anche di strumenti utili come dizionario fiscale, tessera sanitaria virtuale e calcolo della busta paga.

Sulla stessa linea troviamo TaxMan, app che fa da commercialista ai possessori di Partita Iva che tramite questa possono creare preventivi e fatture, calcolare le tasse e le deduzioni per ogni spesa, scoprire le scadenze fiscali e preparare il Modello Unico.

La versione gratuita dell’app consente di creare o caricare fatture, salvare preventivi e monitorare le tasse, mentre i piani a pagamento (TaxMan Light a 169€ l’anno e TaxMan Premium a 259€ l’anno) hanno tra i servizi l’apertura della Partita Iva (no commercio e no artigiani), la compilazione e l’invio della dichiarazione dei redditi con assistenza di esperti.

Anche con Taxfix, startup nata in Germania nel 2016 e disponibile in Italia dall’anno scorso, si può fare la dichiarazione dei redditi online via app, in modo semplice e senza dover scomodare il commercialista o un Caf.

Pagare meno tasse investendo in startup innovative

Ma non è finita qui. Forse non tutti lo sanno, ma chi decide di finanziare startup e PMI innovative può usufruire di sgravi fiscali, quindi paga meno tasse. Il Decreto Rilancio (dl n. 34/2020), per sostenere l’innovazione e l’imprenditoria in Italia, prevede infatti una detrazione IRPEF del 50% per le persone fisiche sulle cifre investite attraverso capitali di rischio e strumenti di finanza alternativa come l’equity crowdfunding, fino a un massimo di 1 milione di euro, e una deduzione IRES pari al 30% dell’investimento per le persone giuridiche, con soglia fissata a 1,8 milioni di euro.

Per maggiori dettagli e approfondimenti si rimanda alla guida Startup e PMI innovative: incentivi fiscali per chi investe.

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