Il tasso cedolare annuo garantito sul Btp Italia 2017 in uscita il 13 novembre è una vergogna e dimostra ancora una volta l’impossibilità di trovare rendimento sull’obbligazionario.
La cedola minima garantita del nuovo Btp Italia è una vergogna, o meglio, è l’ennesima dimostrazione della miserabilità dei rendimenti minimi, quasi inesistenti, offerti dal mercato obbligazionario ai giorni d’oggi.
L’odierno comunicato stampa del MEF specifica che il tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito per la dodicesima emissione (del 13-16 novembre) sarà pari allo 0,25%.
Sebbene la cedola annua definitiva sarà nota a conclusione dei giorni di asta, è impossibile non notare che il minimo garantito per l’emissione è di 20 punti base rispetto all’asta di maggio, che prometteva un tasso cedolare dello 0,45%. Ad ottobre dello scorso anno, la cedola fissata era dello 0,35%. La cedola minima non è mai stata così bassa.
La variazione attuale sul Btp Italia a scadenza nell’aprile 2023 è dello 0,0295%.
Certamente, ogni valore appena riportato è ben lontano dal 3,55% garantito in occasione dell’asta del Btp Italia nell’ormai lontano 2012, è ed sempre più lo specchio dell’attuale situazione del mercato.
C’è da chiedersi: le caratteristiche del Btp Italia sono abbastanza incoraggianti da spingere l’investitore in cerca di rendimento a comprare?
Staremo a vedere i volumi di richieste a partire da lunedì.
Ecco l’elenco delle cedole minime garantite dallo Stato sul Btp Italia nelle ultime emissioni:
- 12° emissione: cedola minima allo 0,25% (novembre 2017)
- 11° emissione: cedola minima allo 0,45% (maggio 2017)
- 10° emissione: cedola minima allo 0,35% (ottobre 2016)
- 9° emissione: cedola minima allo 0,40% (aprile 2016)
- 8° emissione: cedola minima allo 0,50% (aprile 2015)
- 7° emissione: cedola minima all’1,15% (ottobre 2014)
Di seguito il contenuto del comunicato stampa del MEF:
BTP Italia dodicesima emissione, tasso cedolare annuo minimo garantito 0,25%
Comunicato Stampa N° 181 del 10/11/2017
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica l’emissione del BTP Italia indicizzato all’inflazione italiana (Indice FOI, senza tabacchi - Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi) con godimento 20 novembre 2017 e scadenza 20 novembre 2023. L’emissione avrà luogo sul MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso BNP Paribas e Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le Imprese S.p.A. dal 13 al 16 novembre 2017.
Il tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito è pari a 0,25%. Il tasso cedolare (reale) annuo definitivo sarà fissato al termine del periodo di raccolta degli ordini di acquisto e non potrà essere inferiore al tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito.
La data di regolamento di tutti gli ordini di acquisto eseguiti è unica e coincide con quella di godimento.
Il numero indice dell’inflazione calcolato alla data di godimento e regolamento del titolo è 101,21000.
La Prima Fase del periodo di collocamento, dedicata a risparmiatori individuali ed affini, si svolgerà dal prossimo lunedì 13 novembre fino a mercoledì 15 novembre 2017, salvo eventuale chiusura anticipata che lascerà comunque garantite le prime due giornate intere di collocamento (il 13 ed il 14 novembre). Il codice ISIN del titolo per questa Prima Fase è IT0005312134.
Si ricorda che sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze sono presenti tutti i documenti che illustrano sia le modalità di collocamento e distribuzione del titolo che le modalità di calcolo della cedola e della rivalutazione del capitale.
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