Brexit: la scommessa del fondo sovrano n° 1 al mondo

La Brexit non spaventa gli investimenti, perlomeno non quelli del fondo sovrano di Norvegia, il più imponente di tutto il mondo.

Qualche mese fa Norges Bank Investment Management ha mandato in fibrillazione il mercato petrolifero annunciando la sua intenzione di ritirarsi dal settore e di limitare i suoi investimenti in greggio e gas.

Se da un lato le oscillazioni del petrolio hanno preoccupato, dall’altro le difficoltà emerse dai negoziati sulla Brexit non hanno particolarmente scosso gli esperti del fondo sovrano norvegese, intenzionato comunque ad investire su alcuni settori specifici del Regno Unito.

Poco o nulla hanno influito le recenti indiscrezioni relative al piano segreto della May per non sborsare un centesimo all’Unione europea e altrettanto hanno pesato le crescenti perplessità in merito ad un positivo esito delle negoziazioni.

Il fondo sovrano sulla Brexit

A confermare l’ottimismo di Norges Bank Investment Management è stato il suo stesso Chief Executive Officer, Yngve Slyngstad, durante una conferenza stampa tenuta ad Oslo, città base della società.

La scommessa del fondo sovrano sulla Brexit è stata già racchiusa in tre parole: “No Matter What”. Per dirla in altri termini, gli investimenti di Norges Bank rimarranno intatti a prescindere da quello che accadrà al Regno Unito dopo il divorzio dall’Unione europea.

“Rimarremo nella posizione di investitori di lungo periodo, impegnati su tutte le assett class,”

ha confermato il citato CEO.

Slyngstad ha ricordato come il fondo sovrano sia particolarmente esposto al mercato immobiliare britannico, oltre che all’azionario e al settore degli investimenti a reddito fisso. La composizione del portafoglio di Norges Bank rimarrà invariata a prescindere dall’esito dei negoziati sulla Brexit.