Sono almeno tre le persone uccise e il bilancio dei feriti è salito a più di 140 da questa mattina, in seguito alle due esplosioni nel centro di Boston, vicino al traguardo della maratona della città nel pomeriggio di lunedì.
Atto terroristico?
Le autorità sono ancora alla ricerca di indizi sulla fonte dell’attacco, con l’FBI che conduce le indagini di un incidente che sembra sempre di più un attacco terroristico.
Un funzionario della Casa Bianca questa mattina ha detto che il presidente Barack Obama è stato informato sulle indagini durante la notte e che avrebbe incontrato l’FBI e i collaborati antiterrorismo nel corso della giornata.
La Casa Bianca ha detto subito che l’incidente sarebbe stato gestito come un "atto di terrorismo". Se confermato come terrorismo, sarebbe il più drammatico incidente sulla terraferma avvenuto negli Stati Uniti dopo gli attentati dell’11 Settembre 2001 a New York e Washington.
Un funzionario della Casa Bianca ha detto: "Qualsiasi evento con diversi ordigni esplosivi - come questo sembra essere - è chiaramente un atto di terrorismo, e sarà affrontato come tale. Tuttavia, non sappiamo ancora chi ha effettuato questo attacco, e una approfondita indagine dovrà determinare se è stato progettato e realizzato da un gruppo terroristico, straniero o nazionale".
Mistero sui responsabili
I talebani pakistani, che hanno minacciato attentati negli Stati Uniti a causa del sostegno del paese al governo pakistano, questa mattina hanno negato qualsiasi ruolo nell’attentato della maratona, secondo quanto riportato dall’Associated Press.
Le esplosioni, che secondo Edward Davis, commissario di polizia di Boston, sono state causate da "dispositivi potenti", hanno portato a scene di caos, nel centro della città, dove centinaia di migliaia di persone si erano riversate per assistere alla gara che coinvolgeva corridori provenienti da 96 paesi. Gli spettatori hanno postato su Twitter foto che mostravano il sangue sui marciapiedi della città accanto al traguardo su Boylston Street.
Le due esplosioni si sono verificate ad una distanza di circa 10 secondi e 90m l’una dall’altra. Entrambe hanno provocato "multiple vittime", ha detto il signor Davis.
C’è poi stato un terzo "incidente" molto più tardi, presso la Biblioteca John F. Kennedy Presidential. Tuttavia, il signor Davis ha detto che questo episodio non era collegato alle due precedenti esplosioni.
I funzionari antiterrorismo degli Stati Uniti si sono preoccupati a lungo per i rischi di incidente in una delle maratone più grandi del paese, date le grandi folle e le lunghe piste all’aperto.
Le reazioni della folla
La risposta all’incidente è stata complicata dalla confusione durante la quale migliaia di persone hanno abbandonato la scena dopo le esplosioni. Molti hanno lasciato cadere borse e altri oggetti mentre correvano, e ora ogni oggetto deve essere trattato come un oggetto sospetto, ha detto il signor Davis.
Paul J Browne, vice commissario del New York City Police Department, ha dichiarato: "Stiamo intensificando le misure di sicurezza presso gli alberghi e gli altri luoghi importanti della città attraverso la diffusione di veicoli della polizia di New York fino a quando non si avranno maggiori notizie sull’accaduto".
Adriana Piekarewicz, corridore da Tallahassee, Florida, aveva completato la gara e si trovava presso il vicino hotel Fairmont Copley Plaza. Ha detto di aver sentito due esplosioni appena prima delle 3 e poco dopo di aver visto persone con gravi lesioni vicino al traguardo.
Ha detto che in 15 minuti il Fairmont Copley Hotel è stato bloccato e non è stato più consentito alla gente di lasciarlo.
Una donna che era in visita a Boston da Londra con suo marito, anche lui nella gara, stava per tagliare il traguardo quando si sono rotte le finestre per l’esplosione.
"Ci sono state terribili ferite e lui è stato molto fortunato a sfuggire", ha detto.
Una donna che era vicino alla seconda esplosione, Brighid Muro, 35 anni, ha detto che i corridori e gli spettatori si sono bloccati, incerti sul da farsi. Suo marito ha gettato i i bambini a terra, si è steso sopra di loro con un altro uomo ancora su di loro e ha detto: "Non vi alzate, non vi alzate".
Euro/dollaro rimbalzato
Subito dopo la notizia, l’euro dollaro è rimbalzato; è infatti sceso intorno alle 22:30 fino a 1,3020, per poi portarsi a 1,3060. Nuove discese sotto 1,3030 segnalerebbero il rientro delle tensioni a causa dei timori di nuovi attacchi terroristici. Il panico di Wall Street ha avuto queste conseguenze: Dow Jones a -1,79%, e S&P500 a -2,3%.
| Traduzione italiana a cura di Erika Di Dio. Fonte:Financial Times |
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