Borse: i dati USA spingono a rialzo Europa e Wall Street. Milano: balzo di FCA e Atlantia

Livio Spadaro

1 Marzo 2016 - 16:48

Prosegue la fase di recupero delle Borse europee, accentuata dai buoni dati USA sul manifatturiero. Su Borsa Italiana spiccano i rialzi di Atlantia, FCA e Saras.

Borse: i dati USA spingono a rialzo Europa e Wall Street. Milano: balzo di FCA e Atlantia

Le Borse europee hanno accelerato a rialzo dopo la pubblicazione dei dati macro riguardanti gli Stati Uniti. I listini europei rimangono così in rialzo dopo che il PMI manifatturiero degli States, relativo al mese febbraio è risultato poco oltre le attese. Buone notizie anche dall’indice manifatturiero dell’ISM che è salito anch’esso oltre le aspettative anche se permane la fase di contrazione del settore visto che il valore dell’indice è al di sotto della soglia di 50.

Il petrolio viaggia in negativo dopo che Putin ha comunicato che le compagnie del settore hanno concordato nel congelare i livelli di produzione. Sulla Borsa Italiana brilla Atlantia con le voci di vendita di parte di Autostrade ed FCA dopo le parole dell’ad Sergio Marchionne.

Borse Europee in netto rialzo dopo dati USA

Giornata nuovamente in verde per le Borse europee. Questa mattina sono stati pubblicati i dati sul PMI manifatturiero e la disoccupazione dell’Eurozona e il PMI manifatturiero di alcuni membri dell’area Euro.

Nel complesso, il settore manifatturiero ha subito una contrazione a febbraio in diversi Paesi anche se il PMI dell’Eurozona è risultato in leggero aumento rispetto al consenso.

Anche il tasso di disoccupazione è sceso (anche se di un soffio) nell’area Euro, registrando una variazione del 10,3% contro un’aspettativa del 10,4%. Dopo i dati pubblicati questa mattina i listini europei hanno subito virato in rialzo, mantenendosi in verde per tutto l’arco della seduta.

Per quel che riguarda gli USA invece, i dati sull’attività manifatturiera sono risultati oltre le stime degli analisti. Il PMI manifatturiero è aumentato a 51,3 punti, battendo così il dato precedente fermo a 51 punti.

Lo stesso indice dell’ISM è invece balzato a 49,5, battendo il consenso di 48,5 punti, pur rimanendo comunque in una fase di contrazione.

I buoni dati americani hanno permesso un’apertura ampiamente positiva per Wall Street. Il Dow Jones al momento segna un +0,65%, lo S&P500 un +0,8% ed il Nasdaq un +1,03%.

I dati macro degli USA aumentano così le probabilità di un rialzo dei tassi entro l’anno da parte della Federal Reserve mentre il tasso di disoccupazione e il PMI manifatturiero dell’Eurozona potrebbero in qualche modo rendere meno aggressive le prossime mosse della BCE (anche se la situazione dell’inflazione richiede un certo sforzo da parte dell’istituto centrale europeo).

Petrolio: prese di profitto dopo le dichiarazioni di Putin

Il petrolio viaggia invece a ribasso, complici le prese di profitto dopo che Putin ha annunciato che le compagnie petrolifere russe sono d’accordo nel congelare la produzione, rimanendo così in linea con gli accordi presi con alcuni produttori dell’Opec e in vista della riunione di metà marzo.

La rivalutazione del Dollaro americano e l’aumento delle probabilità di un rialzo dei tassi da parte della Fed entro il 2016 potrebbero essere altri fattori che stanno influendo sulle vendite sul mercato petrolifero. Al momento il Brent segna un rosso del -1,31% mentre il Crude Oil è in ribasso del -0,74%.

Borse Europa: Dax sugli scudi, Ftse 100 rallentato da Barclays e Glencore

Prosegue come detto in precedenza il rialzo delle Borse europee. Il Dax guadagna il +1,88%, il Cac 40 il +0,87%, l’Ibex spagnolo il +1,1%, il Bel 20 il +1,3% e l’Aex il +1,72%.

Bene anche l’Euro Stoxx 50 che sale del +1,62%, mentre il Ftse 100 sale del +0,52% (appesantito dai dati di Barclays e da Glencore).

Borsa Italiana: volano Atlantia e FCA. Saras +8% grazie a Kepler Cheuvreux

Anche la Borsa Italiana partecipa ai vigorosi rialzi di oggi del Vecchio Continente. Il listino principale Ftse Mib sale del +1,81% a quota 17.942 punti. A guidare gli acquisti su piazza Affari ci sono i titoli di FCA (+4,73%), Atlantia (+4,69%) e Azimut (+4,33%).

La società di automobili torinese festeggia le parole dell’ad Marchionne, il quale ha dichiarato di prepararsi a nuovi lanci di modelli, confermando i target per il 2016.

Atlantia invece sale grazie alle indiscrezioni che vedono la cessione del 30% della partecipazione detenuta in Autostrade. Azimut invece amplifica l’andamento del comparto bancario e finanziario che gira in verde anche se in maniera più debole degli altri comparti.

Brilla anche Campari che sale poco più del +3,5%, festeggiando così i buoni dati 2015 che hanno visto un balzo dell’utile netto di oltre il 35%.

Unico titolo in negativo è quello di Cnh industrial, sul quale pesa il rallentamento del settore manifatturiero italiano.

Sul Mid-Cap invece, i migliori titoli di oggi sono quelli di Saras (+8%) dopo che Kepler ha alzato le stime dell’EPS 2016, seguita da Sogefi (+5,63%) e Datalogic (+5,15%).

Male invece i titoli di Banco Desio (-1,85%), Banca Intermobiliare (-1,48%) e Hera (-1,08%).

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it