Borsa Italiana: i titoli caldi di lunedì 7 gennaio

Il FTSE Mib apre la prima seduta dell’ottava in rialzo dello 0,45%, attestandosi a 18.917,43 punti.

In questo quadro, l’Ufficio Studi di Money.it fornisce la consueta panoramica sui titoli più interessanti dal punto di vista operativo per oggi:

• Intesa Sanpaolo: le quotazioni hanno formato una candela marubozu, a ridosso dell’importante supporto a 1,884 euro, segnalando una presenza di compratori. Tale area di concentrazione di domanda aveva respinto in altre tre precedenti occasioni l’avanzata del fronte ribassista. Un altro elemento che indica forza è dato dalla capacità dei prezzi di portarsi sopra la media mobile a 50 giorni. Si potrebbero quindi valutare strategie di matrice long dagli attuali livelli, con l’obiettivo di accompagnare l’eventuale avanzata dei corsi fino alla resistenza di 2,1115 euro.

• Ferrari: i compratori hanno rialzato la testa a ridosso del supporto di area 86 euro ad azione. I prezzi potrebbero quindi portarsi verso la resistenza a 95 euro, aiutati dalla divergenza di inversione bullish che si osserva sull’oscillatore RSI settato a 14 periodi. Dal punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di matrice long con punto di entrata identificabile ad un ritorno a 88 euro. In questo caso, lo stop loss andrebbe inserito sotto 86 euro, mentre l’obiettivo è localizzabile in zona 95 euro.

• BPER Banca: i prezzi stanno lateralizzando nei pressi del supporto a 3,206 euro. I corsi potrebbero quindi iniziare un rimbalzo dopo le vendite che li hanno accompagnati dal dicembre 2018. A corroborare tale ipotesi si inserisce la figura di hammer formatasi lo scorso 2 gennaio. Si potrebbero valutare strategie di matrice rialzista da quota 3,396 euro. In tal caso, lo stop loss andrebbe posto a 3,15 euro, mentre l’obiettivo a 3,745 euro, dove transita la linea di tendenza che collega i massimi del primo agosto con quelli del 21 settembre 2018.