Banche ai massimi con Trump, comparto europeo inizia la ripresa

Flavia Provenzani

10/11/2016

Comparto bancario in gran rialzo in Europa con la vittoria di Trump alle presidenziali americane. Banche ai massimi di marzo 2016.

Banche ai massimi con Trump, comparto europeo inizia la ripresa

Banche europee e americane in gran rialzo per il secondo giorno consecutivo dopo la vittoria di Donald Trump alle Elezioni USA 2016.

Gli investitori tornano a puntare sul comparto bancario, il più tartassato dall’inizio del 2016, sulla speranza che la politica del magnate repubblicano faccia aumentare l’inflazione e faciliti le normative finanziarie.

Banche europee come UBS Group e Credit Suisse, che hanno ricavi per oltre il 35 per cento prevenienti dalle Americhe, guidano il rialzo del comparto bancario del Vecchio Continente, portando l’indice delle banche europee a segnare il rialzo di quattro giorni consecutivi migliore dallo scorso luglio. Le azioni UBS segnano il miglior rialzo dal 2012, mentre il titolo Credit Suisse aumenta del 7.1%.

Le banche trascinano il Ftse Mib, con Unicredit, BPM e Banco Popolare con rialzi di oltre il 5 per cento.

L’indice di Bloomberg che monitora l’andamento del comparto bancario europeo ha segnato i massimi di marzo.

Le banche salgono con Trump presidente

Le banche europee, che fino ad oggi hanno composto il comparto azionario peggiore sullo Stoxx Europe 600, sono in fase di rimbalzo - i rendimento dei bond stanno salendo dai minimi di quest’estate, attenuando la preoccupazione sulla redditività degli istituti bancari.

La vittoria di Donald Trump si è aggiunta a questo ottimismo grazie alle promesse del repubblicano di aumentare la spesa, con un relativo rialzo dell’inflazione, e di rivedere le normative sui capitali - inasprite sotto l’amministrazione Obama.
I rendimenti salgono velocemente, sul Bund a 10 anni si raggiungono i massimi di sei mesi.

La spesa pubblica e le misure più o meno protezionistiche alimenteranno il rialzo dell’inflazione statunitense, tanto aumentare i prezzi.
Dal momento che il mercato obbligazionario statunitense guida il resto del mondo, lo stesso effetto verrà registrato sulla curva dei rendimenti in Europa.

Comparto bancario: inizia la ripresa con Trump

Il sentiment sull’azionario in Europa torna a spendere, dopo che lo Stoxx 600 è affondata del 17 per cento da inizio anno. L’indice oggi è in rialzo dello 0.50 per cento circa con un volume doppio rispetto alla media degli ultimi 30 giorni. Mercoledì, dopo la dissoluzione dell’incertezza delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, l’indice di riferimento ha recuperato il crollo di oltre 2,4 per cento fino a chiudere con un rialzo di giornata dell’1.5 per cento - l’inversione di tendenza più importante dallo scorso marzo.

Importante il rialzo del comparto bancario italiano, che trascina la positività del Ftse Mib. Unicredit segna rialzo nell’ordine dei 5 punti percentuali anche dopo la pubblicazione della trimestrale, insieme a BPM e Banco Popolare.

Tutte le banche componenti l’indice Stoxx 600 Banks sono in rialzo, portando la perdita annuale al 13 per cento, in forte recupero dal crollo del 36 per cento precedentemente segnalato.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it