Forex: Euro e salvataggio in Grecia. La fine dei problemi per la moneta unica?

Erika Di Dio

20 Luglio 2015 - 08:38

I problemi relativi al debito della Grecia cambieranno nuovamente il mercato forex nei prossimi anni? Ecco le considerazioni a riguardo del blog di Babypips.

Forex: Euro e salvataggio in Grecia. La fine dei problemi per la moneta unica?

Nuova proposta di riforma economica? Fatto!

Approvazione da parte dei creditori della Grecia? Fatto!

Approvazione del Parlamento greco? Fatto!

Ora che la Grecia si sta avvicinando a garantire una nuova serie di fondi di salvataggio, questo significa che l’euro potrà riprendersi contro i suoi rivali forex? Ci sono altri ostacoli per la Grecia e la moneta unica? Prima di tutto, ecco il calendario dei prossimi giorni:

20 Luglio: termine ultimo di pagamento alla BCE (4.2 miliardi di euro) e al FMI

20 Luglio: riapertura delle banche greche

22 Luglio: Parlamento greco dovrà approvare ulteriori riforme economiche.

Bailout e riforme

Quindi, come si può ben vedere, molte cose possono ancora accadere, il che significa che la Grecia non è ancora fuori dai guai. Infatti, il piano di salvataggio non è ancora un affare fatto in quanto i leader della zona euro inizieranno le loro lunghe discussioni sulla possibilità o meno di rilasciare ulteriori aiuti al paese in difficoltà solo dopo che il parlamento greco darà il via libera per le riforme in materia di privatizzazioni, contrattazione collettiva, azione sindacale, e sistema di giustizia civile. Ora non voglio entrare nel nocciolo di tutto questo, ma vi posso dire che il voto potrebbe ancora arrivare all’ultimo minuto.

L’incontro privato del parlamento greco all’inizio di questa settimana è già stato piuttosto teso, in quanto ha rivelato che il primo ministro Alexis Tsipras sta perdendo sostegno all’interno del suo partito Syriza. Tuttavia, dopo più di quattro ore di dibattiti, 229 dei 300 membri presenti in parlamento hanno votato per accettare le misure di austerità necessarie per garantire circa 86 miliardi di euro in fondi di salvataggio.

Quando si parla della popolazione greca, è abbastanza evidente notare che Tsipras abbia già perso quasi tutti i suoi fan. Dopo tutto, il governo greco ha chiesto al pubblico di votare su ulteriori tagli alla spesa, e quando il referendum ha provocato un clamoroso “Certo che no”, Tsipras è tornato un paio di giorni dopo a servire un programma di austerità ancora più duro. Rivolte diffuse, sfiducia nel governo e richiesta di nuove elezioni.

Con questo, la Grecia potrebbe continuare ad avere a che fare con molta incertezza durante la prossima settimana e potrebbe affrontare molti problemi economici negli anni a venire. La sua economia ha già subito contrazioni per quasi un decennio e ora un’altra serie di tagli alla spesa potrebbe portare il paese ancora più in basso. Bisogna inoltre tenere a mente che questo è il terzo piano di salvataggio della Grecia dal 2010 e la crisi del debito sembra tutt’altro che finita.

Cosa ne sarà del debito della Grecia?

Per ora, il piano di salvataggio potrebbe essere sufficiente per mantenere la Grecia all’interno della zona euro e calmare i timori che l’intera regione possa disintegrarsi prima o poi. Questo potrebbe ripristinare la fiducia nella stabilità dell’euro e consentire alla moneta di concentrarsi sui fondamentali della regione, che sembrano aver visto un graduale miglioramento nel corso degli ultimi mesi.

Osservando il grafico forex a lungo termine di EUR/USD, vediamo che la coppia ha assistito ad una ripresa un paio di settimane dopo che alla Grecia è stato concesso un nuovo round di fondi di salvataggio, per poi mandare tutto all’aria quando i problemi sul debito peggioreranno di nuovo nel giro di pochi anni.

Fonte: Babypips

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