E’ sicuro viaggiare in Francia dopo l’attacco terroristico a Nizza? Alcuni consigli utili per i turisti dopo la strage alla Promenade des Anglais.
Sulla scia dell’attacco terroristico del 14 luglio 2016 a Nizza, avvenuto sulla Promenade des Anglais, le ambasciate dei vari paesi accendono i fari sulla sicurezza e esortano i turisti ad essere vigili e a prestare attenzione.
E’ sicuro viaggiare in Francia dopo l’attacco terroristico a Nizza?
L’ambasciata USA ha diramato un comunicato in cui spiegava:
"Le autorità ritengono alta la probabilità di attacchi terroristici in Europa ad opera di militanti dell’ISIS in ritorno dalla Siria e dall’Iraq. Vi è una minaccia continua in Europa da parte di persone non affiliate ma ispirate dalle grandi organizzazioni terroristiche, che potrebbero condurre attentati di propria iniziativa."
Cosa aspetta i viaggiatori dopo le settimane di terrore precedenti? Come devono comportarsi i turisti che vogliono andare in Francia e viaggiare sicuri?
Di seguito una guida da seguire per fronteggiare la situazione di grande paura generata dagli attacchi terroristici che vessano la Francia, non più sicura come un tempo e che vede il turismo in netto calo.
Dopo gli attacchi di novembre a Parigi, di marzo all’aeroporto di Bruxelles e il bombardamento al centro Ataturk in Turchia nel mese di giugno, molti si chiedono se è sicuro viaggiare in Europa.
Ecco allora alcuni consigli per i turisti dopo la strage di Nizza.
Attentato Nizza: evitare manifestazioni ed eventi
Contattare immediatamente i membri della propria famiglia e controllare la stampa locale per gli ultimi aggiornamenti e le linee guida delle autorità locali.
Mentre il governo francese non sta limitando gli incontri pubblici in questo momento, si raccomanda di evitare le manifestazioni e i grandi eventi comprese eventuali proteste o manifestazioni pacifiche che possono essere obiettivi sensibili.
Attentato Nizza: le aeree affollate sono meno sicure
I terroristi stanno approfittando di bersagli facili dove infliggere più danni al maggior numero di persone possibile.
Luoghi aperti al pubblico con pochi controlli sono i più vulnerabili. Questi obiettivi "soft" sono molto difficili da proteggere.
Parliamo di concerti, zone residenziali, uffici, club, ristoranti, luoghi di svago, scuole, aree pubbliche, centri commerciali, parchi e altre destinazioni turistiche.
Attentato Nizza: mezzi di trasporto
Negli aeroporti in caso di emergenza è consigliato passare al "lato sicuro" dello scalo nel più breve tempo possibile.
Via mare bisogna prestare attenzioni soprattutto circa eventuali cambi di orario: in questi giorni dopo Nizza diverse linee di crociera hanno ritardato o annullato le escursioni in città sulla scia degli attacchi.
Tra le linee di crociera interessate la Royal Caribbean, MSC e Oceania.
© RIPRODUZIONE RISERVATA