Il titolo Apple sprofonda in borsa del 7% dopo l’uscita dei dati trimestrali migliori delle attese ma con alcuni aspetti deludenti.
Ieri la Apple ha diffuso i suoi dati trimestrali. Come da prassi l’azienda di Cupertino, non ha fornito dati specifici sulla vendita degli iWatch, ma si è limitata a dichiarare che le vendite sono andate molto bene, e che la vendita degli orologi ha superato quella degli iPhone al momento del lancio.
Dai dati si evince che sebbene l’EPS sia uscito superiore alle attese 1.85 contro 1.81 previsto dagli analisti, vi sono degli aspetti un po’ più foschi.
Sebbene i ricavi su base trimestrale degli iPhone siano stati superiori alle attese, il quantitativo venduto è stato inferiore (47.5 milioni di pezzi vs 48.8 attesi).
Il comparto che continua a soffrire rimane quello degli iPad.
L’azienda ha poi annunciato che per il quarto trimestre le aspettative di fatturato saranno tra i 49 e i 51 miliardi di $ in linea con quelli di questo trimestre e leggermente più bassi dei 51.1 attesi dagli analisti.
Un altro aspetto che ha allarmato operatori ed analisti è stato quello della suddivisione geografica, dove si è confermato che anche in questo trimestre il mercato cinese è stato il secondo bacino di vendita dopo quello americano e prima di quello europeo.
Questo, dati i timori sull’economia cinese, ha creato molte perplessità.
Il titolo nell’after hours, ha perso il 7%.
Analisi tecnica: supporti e resistenze in attesa dell’apertura di Wall Street
In attesa dell’apertura, se i valori di perdita venissero confermati potremmo ipotizzare un apertura del titolo intorno a 121.60.
Questo vorrebbe dire che il titolo avrebbe bucato sia il supporto in area 129.14 sia quello in area 122.70 e si proietti a testare il minimo di periodo in area 120.
È di fondamentale importanza a livello grafico la tenuta del livello di 120, se non ancora meglio del supporto di 122.70, poiché se il titolo si stabilizzasse su questi livelli, non avrebbe problemi ad iniziare un rimbalzo tecnico con un primo obiettivo in area 129.1 e con un target sul livello di massimo in area 133.60.
La rottura al contrario provocherebbe una discesa fino al supporto in area 114.30, azzerando quasi del tutto i guadagni del titolo da inizio anno.
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