È disponibile la seconda beta di Android 8 O: in attesa dell’uscita definitiva in autunno ecco quali novità e caratteristiche sono a bordo della nuova versione.
Il programma Android O beta è aperto e Google ha appena rilasciato la seconda developer preview in occasione del Google I/O 2017, l’annuale conferenza in cui Big G annuncia le novità dei suoi prodotti.
Gli utenti possono ora installare la developer preview di Android O dalla pagina ufficiale o iscriversi e ottenere la nuova versione come un aggiornamento OTA.
Al momento i dispositivi compatibili con Android O sono 6: Nexus 5X, Nexus 6P, Pixel, Pixel XL, Nexus Player e Pixel C, ma prossimamente la lista di terminali supportati si arricchirà di altri marchi.
Quali sono le caratteristiche di Android O e le novità rispetto a Nougat? Quando uscirà la versione definitiva? Scopriamolo insieme: ecco tutto quello che c’è da sapere sull’uscita di Android O.
Android O, beta program: uscita definitiva
La versione definitiva di Android O sarà Android 8.0, e il nome più quotato è Oreo. Google ha già reso nota la timeline del rollout di ogni versione di prova.
Attualmente siamo alla seconda preview, giunta in occasione del keynote di Google come ci aspettavamo. La terza beta arriverà a metà giugno e la quarta a metà luglio. La versione definitiva di Android 8.0 disponibile per tutti è attesa tra settembre e ottobre 2017.
Android O: caratteristiche e novità
Tutto ciò che c’è su Android 7 Nougat lo troviamo anche sulla nuova versione del sistema operativo, con qualche aggiunta e modifica dal punto di vista del design e della gestione delle app.
Alcuni dei principali cambiamenti dell’OS di Google con Android O riguardano infatti il nuovo design del menu impostazioni, ma troviamo altre piccole novità anche nell’interfaccia nel centro notifiche. Giungono anche alcune caratteristiche attese a lungo, come la modalità picture-in-picture già presente su iOS, e il nuovo Android Go, versione Lite di Android per i dispositivi di fascia bassa e più vecchi.
Ecco le principali novità di Android O presenti sulla seconda beta:
- Forma delle icone personalizzabile
- Possibilità di aggiungere widget da icone
- Notification dots per visualizzare le notifiche dell’app e aprire un breve elenco di azioni immediate che si possono eseguire
- Smart Text: addio al vecchio copia/incolla, con Android O l’evidenziazione di un testo include diverse funzioni grazie all’AI di Google più intelligente. Se si evidenzia un numero di telefono si potrà chiamare direttamente da lì, mentre se si evidenzia un indirizzo si attiverà il navigatore.
- Auto-riempimento password: per inserire nome utente e password in modo rapido
- Modifiche nel menu impostazioni: il menù è più breve rispetto a Nougat e con voci che abbracciano più campi, come “Reti e Internet”, “Dispositivi connessi”, “Applicazioni e notifiche” e “Sicurezza e schermata di blocco”
- Nuove emoticon
- Modalità Notte (solo Pixel al momento)
- Icona ricarica in ambient display
Android Go (Android Lite)
Un paio di anni fa Google ha annunciato un progetto chiamato Android One per portare gli smartphone di fascia bassa nei paesi più poveri del mondo. Adesso ha annunciato Android Go, che a prima vista sembra essere la versione americana di quel programma.
Lo scopo di Android Go è quello di ottimizzare tutte le versioni del sistema operativo per gli hardware a basso costo, a partire da Android O. Da questo punto in avanti, quindi, tutte le nuove versioni di Android avranno la loro edizione Go ottimizzata per funzionare su tutti i dispositivi, anche quelli dotati di 512 MB o 1 GB di RAM, e di processori più datati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA