La vendita di Alitalia potrebbe essere rimandata. A quanto pare bisognerà prima aspettare le elezioni di primavera.
La vendita di Alitalia potrebbe slittare dopo le elezioni politiche di marzo, stando a quanto riportato nelle ultime concitate ore da alcuni quotidiani nazionali.
Proprio ieri Carlo Calenda e Graziano Derio (rispettivamente Ministro dello Sviluppo Economico e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti) hanno incontrato i tre commissari straordinari nominati durante l’estate, con lo scopo di risolvere al meglio la crisi di Alitalia iniziando a tirare le somme.
Gli interessati alla vendita della compagnia aerea sono ad oggi tre:
Nell’attimo in cui le offerte (nel caso di Cerberus è stata avanzata una semplice manifestazione di interesse) hanno iniziato a delinearsi, gli osservatori hanno immediatamente previsto la probabile vittoria della compagnia tedesca, considerata la favorita soprattutto per la sua disponibilità a salire sul fronte del prezzo.
Stando a quanto riportato dalle ultime notizie sulla crisi di Alitalia, le suddette tre manifestazioni di interesse necessiteranno di ulteriori approfondimenti. Solo allora sarà possibile procedere con la fase della negoziazione esclusiva.
Nonostante i ministri prima citati abbiano richiesto ai commissari di procedere il più velocemente possibile per non continuare a gravare sulle tasche degli italiani, stando a quanto riportato da La Repubblica nelle ultime ore la vendita di Alitalia potrebbe essere rimandata, ma fino a quando? Se ne potrebbe riparlare addirittura dopo le elezioni.
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